Cantante italiana naturalizzata svizzera (n. Torino 1945). Ha venduto dischi in tutto il mondo, incidendo in sette lingue diverse. Dopo essersi esibita in alcuni locali torinesi, nel 1962 ha vinto il Festival degli sconosciuti di Ariccia, è stata scoperta da T. Reno, che poi è diventato suo marito, e ha ottenuto il primo contratto discografico. Da allora è subito arrivato il successo grazie a singoli come Sul cucuzzolo, La partita di pallone, Come te non c'è nessuno, Alla mia età, Il ballo del mattone, Cuore, Che m'importa del mondo e Datemi un martello, e alla sua interpretazione dello sceneggiato televisivo Il giornalino di Gian Burrasca, diretto da L. Wertmüller, la cui sigla Viva la pappa col pomodoro è diventata celebre anche in altri paesi. Durante la sua carriera P., oltre ad aver pubblicato più di venti album, ha recitato per il cinema e preso parte a varietà quali tra gli altri Studio Uno, di cui ha inciso anche la sigla Il geghegè. La cantante ha partecipato diverse volte al Festival di Sanremo, Canzonissima e un Disco per l'estate e nel 1979 ha conquistato il disco d'oro per i venti milioni di dischi venduti tra il 1962 e il 1978. Nel 2020 è tornata a partecipare al Festival di Sanremo, dopo quarantotto anni di assenza, con il brano Niente (Resilienza 74) e ha pubblicato l'album RaRità.