Comune della prov. di Torino (29,5 km2 con 50.115 ab. nel 2008), parte integrante dell’agglomerato torinese. Il centro è situato a 390 m s.l.m., sul versante esterno e all’estremità orientale dell’anfiteatro morenico che da esso prende nome e che deve la sua origine all’antico ghiacciaio di Susa. Intensamente praticata la viticoltura. Attività industriali nei settori metalmeccanico, tessile e alimentare.
Ricordata dall’11° sec., il suo dominio fu conteso per tre secoli tra i vescovi di Torino e i conti di Savoia. Nel 1244 Federico II imperatore, impadronitosi di R., l’assegnò al conte Amedeo IV, che concesse vari privilegi agli abitanti. Da allora R. rimase ai Savoia e divenne sede preferita dai conti per i soggiorni al di qua delle Alpi.
Il monumento principale è il grande castello risalente al 12° sec., ma fatto ricostruire da Vittorio Amedeo II (M. Garove, 1711-13; F. Iuvara, 1718-19), che ospita un museo di arte contemporanea.