Giurista (Orléans 1699 - ivi 1772). Magistrato dal 1720, fu dal 1739 prof. di diritto a Orléans; conoscitore profondo del diritto romano e canonico e delle coutumes. La sua opera maggiore è rappresentata dai due trattati che si riferiscono al diritto privato (Traité des obligations, 1761; Traité sur différentes matières du droit civil, post., 1781). Meno riuscita l'opera sulle Pandette (Pandectae Iustinianeae in novum ordinem digestae, 1748-52), dove, con scarso senso storico, credette di correggere il disordine sistematico del Digesto, ricollocando ogni massima nel punto più confacente.