ṛṣi In sanscrito «poema, saggio divinamente ispirato», denominazione riferita agli antichi cantori degli inni del Veda, cui viene attribuita la prerogativa di poesia rivelata.
Uomo politico britannico (n. Southampton 1980). Di origini indù, dopo le lauree in Filosofia ed Economia (2001) presso la Oxford University e il conseguimento di un master in Business administration alla Stanford University (2006), ha collaborato con Goldman Sachs e con alcune società di gestione del ...
(Ṛṣi)
Luigi Suali
Si chiamano con questo nome, nella religione indiana, i santi o veggenti che ebbero la rivelazione degl'inni del Ṛgveda, che trasmisero ai loro discendenti, divenendo gli eroi eponimi delle gentes (gotra) brahmaniche presso le quali si sarebbero tramandati gl'inni stessi. Sette di ...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la...