Storico (Napoli 1908 - Roma 1981). Formatosi alla scuola di M. Schipa, subì fortemente l'influsso crociano, mentre il contatto con G. Volpe accentuò in lui l'interesse per la storia diplomatica. Professore di storia all'univ. di Messina dal 1950, dal 1967 ha insegnato storia moderna all'univ. di Roma e, dal 1968, è stato presidente della Commissione per la pubblicazione dei documenti diplomatici. I suoi interessi si appuntavano in due settori di studî ben distinti: quello meridionalistico con Guglielmo Pepe (1938); Ferdinando II (1947); Il Mezzogiorno nel Risorgimento (1952); Ricerche su Alfonso d'Aragona (1962); La Sicilia nell'età dei Martini (1963); I Borboni di Napoli (1970); e l'altro relativo alla politica estera con La diplomazia europea e il problema italiano nel 1848-49 (1945); Il ministero degli Affari Esteri, 1861-70 (1961); Gli esordi della politica estera fascista (1963); Documenti diplomatici italiani, i voll. relativi agli anni 1862-66 e 1922-27. Spesso i due filoni di ricerca s'intrecciano come in Risorgimento liberale (1967).