Anticamente, a Firenze, legnetto rotondo e incavato, con cui la dogana fiorentina poneva il sigillo di cera ai sacchi di sale, per assicurarsi che non venissero manomessi.
Piccola teca di legno o metallo, in cui dal 15° sec. in poi si usò chiudere il sigillo di cera pendente con una cordicella da privilegi e patenti.