Attore e capocomico (Venezia 1760 - Verona 1827); dal 1790, prima attrice la moglie Francesca Pontevichi, condusse una sua compagnia. Nel 1807 gli fu affidata la costituzione della Compagnia Reale di Milano della quale ebbe la direzione; per le scritture dei migliori attori del tempo, le esecuzioni accurate, le messe in scena decorose, il repertorio di grande dignità artistica, il complesso da lui guidato fu considerato il migliore d'Italia. Caduto il Regno Italico, fu dal 1816 al 1824 direttore della Reale di Napoli, e poi nell'Italia centrale, fedele al suo programma di rinnovamento.