Attore (Siracusa 1906 - Roma 1991). Debuttò giovanissimo, ma solo negli anni Quaranta si impose come uno degli attori più intelligenti e moderni della scena italiana. Da allora fu interprete eclettico di centinaia di testi classici e moderni, risolti con la stessa sottile capacità di scavare nei personaggi fino a trarne alla luce aspetti inediti e inquietanti. Grandissimo Jago nell'edizione dell'Otello (1956) in cui aveva come compagno V. Gassman, R. ci ha dato le sue migliori interpretazioni nei testi di L. Pirandello (Pensaci Giacomino!; Il piacere dell'onestà; Tutto per bene; Enrico IV) e di U. Betti (Frana allo scalo Nord; Marito e moglie; Corruzione al palazzo di giustizia; Delitto all'Isola delle capre). Fu lo straordinario protagonista del film I giorni contati di E. Petri (1962), ma la sua presenza nel cinema fu quasi sempre quella del grande caratterista: Salvatore Giuliano (1961); Le mani sulla città (1963); Fellini-Satyricon (1969); La classe operaia va in paradiso (1971). Lavorò anche in televisione (I promessi sposi, 1967; I fratelli Karamazov, 1971; ecc.).