San Polo d’Enza Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (32,6 km2 con 5617 ab. nel 2008), nella valle del torrente Enza. Caseifici. Produzione di mobili di ferro.
Il luogo, abitato già in età preistorica, è ricordato con il nome di Cavilianum (o Cavianum) nell’Alto Medioevo, quando era possesso dei Canossa che vi edificarono un castello. Qui si rifugiò la contessa Matilde in lotta con l’imperatore Enrico IV, che rimase sconfitto in una battaglia combattuta sotto le sue mura (1092). S. venne in potere di Bernabò Visconti insieme ad altri castelli del Reggiano tolti a Niccolò d’Este, nel 1372; alcuni anni più tardi tornò agli Estensi, che ne investirono Ippolito Gonzaga; con il titolo di marchesato fu infine possesso dei Gherardini di Verona (1663-1796), finché Napoleone lo incorporò nella Repubblica reggiana.