Sarcodini Classe di Protozoi Sarcomastigofori elevata al rango di subphylum in seguito alle revisioni sistematiche sui Protozoi. Comprende le superclassi Rizopodi e Attinopodi.
Possono avere uno o più nuclei. Frequente la formazione, dal plasma corticale, di una membrana pseudochitinosa che può costituire gusci o nicchi, spesso impregnati di sali di ferro, o rappresentare il substrato per l’agglutinazione di particelle estranee in forma di placchette o scagliette silicee o calcaree (Tecamebidi), o per la precipitazione di carbonato di calcio o di solfato di stronzio (Radiolari).
Lo strato limitante esterno del citoplasma, passando da una fase meno densa, plasmasol, a una più densa, plasmagel, e viceversa, permette un continuo cambiamento di forma del corpo, con l’emissione di pseudopodi, che consentono il movimento ameboide. I vacuoli pulsanti sono presenti nelle forme d’acqua dolce, assenti in quelle marine o parassite. Si riproducono per scissione, per gemmazione, per divisione multipla, e anche sessualmente. L’incistamento è frequente nelle forme d’acqua dolce, ignoto in quelle marine.