Astronomo (sec. 2º a. C.), uno dei più grandi dell'antichità; non si hanno notizie precise della sua vita. Ma già gli antichi gli attribuivano la teoria dell'infinità dell'universo e la concezione della Terra come un mondo infinitesimo rotante, accompagnato dalla Luna, intorno al Sole. Egli aveva dato anche un'esatta spiegazione della marea.