Regista cinematografico russo (Pietroburgo 1904 - Mosca 1985). Autore ufficiale del cinema sovietico, si formò nel clima della cultura d'avanguardia, praticò la pittura, il teatro, passando attraverso l'esperienza del FEKS insieme a G. M. Kozincev e L. Trauberg. Esordì nella regia cinematografica con Kruževa ("Merletti", 1928), realizzando opere improntate al realismo socialista (Zlatye gory "Le montagne d'oro", 1931; Vstrečnij "Contropiano", 1932; Čelovek s ruž´ëm "L'uomo col fucile", 1938, primo dei quattro film dedicati a Lenin), per tornare alla matrice avanguardista con Banja ("Il bagno", 1962), realizzato con disegni animati, e Majakovskij smeëtsja ("M. ride", 1975), tratti rispettivamente dalle commedie Banja e Klop ("La cimice") di Majakovskij. Leone d'oro alla carriera a Venezia nel 1982.