Pedagogista russo (Ust´ Sysol´sk 1887 - Łódź 1950). Laureato (1909) a Friburgo in Brisgovia (con la tesi su Individuelle Kausalität, 1910), insegnò nelle università di Pietrogrado (1914-17 e 1921-23) e di Tomsk (1917-21). Lasciata la Russia per ragioni politiche, visse (1923-35) in Germania e in Cecoslovacchia, dove insegnò pedagogia all'univ. di Praga; di qui riparò (1935) in Polonia, dove fu prof. nella libera univ. di Varsavia e nell'Istituto di pedagogia speciale; poi (dal 1946) prof. di storia della pedagogia nell'univ. di Łódź. Egli, che subì anche l'influsso del pensiero idealistico italiano (si vedano: Die Erziehungs philosophie von G. Gentile, 1932, e Die "scuola serena" von G. Lombardo Radice, 1930), non è uscito dall'ambito della pedagogia liberale o pedagogia della cultura (Osnovy pedagogiki, 1923). Sempre lontano dalla politica attiva, negli ultimi anni di vita accolse diversi elementi della concezione socialista (Struktura i treść szkoly wspólczesnej "Struttura e contenuto della scuola contemporanea", pubbl. integralmente nel 1949; Education and econ o mic life, 1949), giungendo a definire sé stesso un socialista liberale.