sinfisi anatomia e medicina Articolazione semimobile (anfiartrosi) costituita da due superfici articolari piane o lievemente concave (rivestite da cartilagine ialina), con un disco fibro-cartilagineo interposto: esempio tipico di s. sono le articolazioni intervertebrali. S. pubica Articolazione che unisce sulla linea mediana le due ossa pubiche. In ostetricia, la sinfisiotomia è l’incisione chirurgica della s. pubica praticata allo scopo di facilitare il parto per le vie naturali; allo stesso scopo è praticata la sinfisiectomia, cioè la resezione e l’asportazione della s. pubica, con allargamento permanente del bacino. La sinfisiorrafia è l’intervento di osteosintesi dei capi articolari della s. pubica, in caso di sua rottura durante il parto.
In anatomia patologica, aderenza o fusione, congenita o acquisita, tra due formazioni anatomiche simmetriche (s. delle grandi labbra) o, più comunemente, tra foglietti sierosi (pleure, pericardio, peritoneo) o di membrane in genere; in questi ultimi casi si usa anche il termine sinechia (➔). botanica Fenomeno (sinonimo di saldatura) normale o teratologico di saldatura di organi o loro parti, all’inizio liberi l’uno dall’altro. Per es., i carpelli mostrano s. dei loro margini per formare una o più cavità dell’ovario; tale s. avviene per lo più in seguito alla produzione di papille che s’incastrano insieme.