spigone Nell’attrezzatura navale, asta leggera, impiegata da sola o, specialmente sui velieri del passato, aggiunta in prolungamento di un albero o di un pennone, allo scopo di inferirvi le vele impiegate per aumentare temporaneamente la superficie velica della nave.
Porzione quadrata di rete da pesca, di dimensioni variabili, con maglie che variano a seconda del tipo di pesce da catturare, normalmente unita insieme ad altre simili in modo da formare una rete rettangolare; usato per la cattura delle acciughe con la spigonara, barca da pesca a vela e a remi presente, ancora nel 20° sec., sulle coste ioniche e del Canale di Sicilia.