Ecclesiastico (Zuzela, Łomża, 1901 - Varsavia 1981); prete dal 1924, vescovo di Lublino (1946-48), fu dal 1948 arcivescovo di Gniezno e Varsavia e primate di Polonia. Nel 1953 fu creato cardinale e nello stesso anno fu arrestato; liberato nel 1956, favorì poco dopo un'intesa tra la Chiesa e il governo di W. Gomulka e fin dal 1957 preparò le solenni celebrazioni per il millennio del cristianesimo in Polonia tenute nel 1966. Guida della Chiesa polacca per oltre un trentennio, fu alla testa dell'opposizione al comunismo nella difesa dei diritti umani e dei lavoratori e vide riconosciuto il suo ruolo di leader religioso e politico con l'elezione di Giovanni Paolo II.