Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue ricerche sull'assorbimento della luce e del calore raggiante, sulla propagazione della luce nello spazio interplanetario e sulla polarizzazione della luce riflessa dai pianeti. Per i fondamentali contributi alla comprensione della costituzione fisico-chimica delle stelle e della loro evoluzione, nel 1983 gli è stato assegnato il premio Nobel per la fisica insieme a W. Fowler. In seguito proseguì la sua attività di ricerca come professore emerito presso la University of Chicago. Tra le personalità scientifiche più significative del Novecento, ha saputo unire alla comprensione profonda dei concetti fisici una eccezionale abilità matematica. Ha dato contributi notevoli alla fisica, all'astrofisica e alla matematica applicata su una varietà di tematiche fondamentali quali: strutture stellari e teoria sulla struttura ed evoluzione delle nane bianche (1929-39); dinamica stellare e moto browniano (1938-43); teoria del trasferimento radiativo e teoria delle atmosfere stellari e planetarie (1943-50); stabilità idrodinamica e idromagnetica (1952-61); equilibrio e stabilità di figure ellissoidali di equilibrio, in parte in collab. con N. R. Lebovitz (1961-68); teoria generale della relatività e astrofisica relativistica (1962-71); teoria matematica dei buchi neri (1974-83); teoria delle interazioni di onde gravitazionali e perturbazioni stellari (1984-95). A Ch. è stato intitolato il Chandra X-ray center presso lo Smithsonian astrophysical observatory (Cambridge, Mass.) e la sonda Chandra X-ray observatory della NASA, lanciata nel luglio 1999 con il compito di raccogliere dati per studiare buchi neri, supernove e materia oscura. Tra le sue opere: Truth and beauty: aesthetics and motivations in science (1987); Newton's Principia for the common reader (1995); Elipsoidal figures of equilibrium (1969), The math ematical theory of black holes (1983).