Storia di Roma, dalla fondazione alla morte di Druso (9 a. C.), dello storico latino Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.). L'opera era originariamente composta di 142 libri, oggi in gran parte perduti, anche a [...] vanno dalla mitica fondazione di Roma a opera di Romolo (753 a.C.) fino all’anno 293 a.C., mentre la terza decade (libri XXI-XXX) è incentrata sugli eventi della seconda guerra punica, dal suo scoppio – con la violazione del trattato di pace da parte ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (abUrbeconditalibri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] cioè circa un quarto dell'opera che, come ci informano i sommarî (periochae) compilati nei secc. 3°-4° d. C., era costituita di 142 libri. Per la stesura di quest'opera, che cominciò tra il 27 e il 25 a. C. e cui attese per tutto il resto della vita ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di prendersi gioco con il minimo sforzo di [qualsiasi azione] fosse con enorme impiego di forze dai nemici condotta. (Aburbeconditalibri, XXIV, 34)
Nel 212 la città, caduta probabilmente per tradimento, fu saccheggiata dai soldati romani:
si narra ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 379; A. Possevino jr, Gonzaga. Calci operis addita genealogica totius familiae, Mantova 1622, pp. 484-564; M.A. Sabellico, Historiae rerum abUrbeconditalibri, Basileae 1670, pp. 365-367, 412-414, 424, 429, 435, 439-441, 450-452, 467, 476, 479; S.A ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] facili compromessi, cercare di capire da quali complessi pensieri nascano le dissonanze.
Bibliografia: Fonti: Tito Livio, AbUrbeconditalibri I; Plutarco, Vite: Romolo, Numa; Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane.
Per gli studi critici si vedano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] intera, sul modello di Roma antica. Lo si nota nelle prime opere di Petrarca, influenzate dall’assidua lettura degli Aburbeconditalibri, dei quali egli raccoglie il codice più corretto e completo dell’epoca (ms. London, BL, Harley 2493): il De ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] , ms. 4938; D. Mellini, Vita di F. S. chiamato volgarmente Pippo Spano, Firenze 1606; M.A. Sabellico, Historiae rerum venetarum aburbeconditalibri XXXIII. in IV. decades distribuiti, Basileae 1661, pp. 345 s.; A. Redusio, Chronicon Tarvisinum ...
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Cicerone, Marco Tullio
Fausto Pagnotta
Scrittore e oratore latino, nato ad Arpino nel 106 a.C. da agiata famiglia equestre, ebbe una profonda conoscenza del diritto, della retorica e della filosofia [...] . De oratore 2, 35 e De officiis 1, 11, oltre a Polibio, Storie I, 1, 1-2, e Livio, Praefatio agli Aburbeconditalibri).
Anche nei riferimenti all’opera di C. è dato riscontrare come «nei confronti delle sue ‘fonti’, ossia dei luoghi classici», M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] Marcantonio Coccio, detto il Sabellico, lo storiografo della Repubblica. Nel 1487 egli presenta i suoi Rerum Venetorum aburbeconditalibri XXXIII, fortemente impostati in senso retorico e moralistico e in linea col programma “civile” del potentato ...
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Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] dei nemici che subirla nel proprio (Principe iii e Discorsi II xii) non dipende unicamente dalla lettura dei liviani Aburbeconditalibri, ma presuppone probabilmente i capitoli dedicati da G. al piano presentato da Annibale ad Antioco per portare l ...
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absit iniuria verbo
‹... ini̯ùria ...› (lat. «sia lungi dalla parola l’offesa»). – Adattamento di una frase dello storico latino Tito Livio (che nel libro IX, cap. 19 della sua storia di Roma Ab urbe condita dice: absit invidia verbo); si...