Scrittore italiano (n. Torino 1958). Ha esordito come critico musicale sul quotidiano la Repubblica, passando poi a La Stampa in veste di editorialista culturale e curando programmi radiofonici e televisivi di argomento musicale e letterario. Successivamente si è affermato come autore di romanzi (Castelli di rabbia, 1991; Oceano mare, 1993; Seta, 1996; City, 1999; Senza sangue, 2002; Questa storia, ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] in mille pezzi, che sembravano vele e salivano nell’aria, scendevano e salivano, volavano, e tutto portavano con sé (AlessandroBaricco, Oceano mare, p. 227)
L’imperfetto ludico è frequente nell’interazione tra bambini, nelle messe in scene e nell ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] dell’attualità fu certamente la collaborazione con Gabriele Vacis che nel 2003 lo scelse per il monologo Novecento di AlessandroBaricco. In quello stesso anno la sua voce entrò anche nel panorama della musica hip hop italiana, remixata all ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] punctandi (1963) di Iole Tognelli; più recenti e di carattere divulgativo sono Punteggiatura (2001) a cura di AlessandroBaricco et al., e Prontuario di punteggiatura (2003) di Bice Mortara Garavelli. Accanto ai saggi raccolti in Cresti, Maraschio ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] catafore viene svelato a tre pagine dall’inizio; oppure coprire lo spazio di alcune frasi, come nell’apertura di Novecento di AlessandroBaricco:
(3) Succedeva sempre che a un certo punto uno alzava la testa ... e la vedeva. È una cosa difficile da ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] . La terra sotto i suoi piedi, 1999; Shalimar the clown, 2005, trad. it. Shalimar il clown, 2006). E, in Italia, di AlessandroBaricco (Mr. Gwyn, 2011; Tre volte all’alba, 2012).
Dall’altro, il romanzo postmoderno ha imboccato la strada del mimetismo ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Soldati è inviato del Corriere della Sera a quelli di Spagna (Ah! Il Mundial, 1986). Lungo gli anni Novanta è AlessandroBaricco, per La Stampa, a consegnare, tra gli altri, anche articoli legati allo sport poi raccolti in Barnum. Cronache dal Grande ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] può alludere anche al processo contrario: passaggio dal piccolo al grande, come il 'piccolo' monologo Novecento di AlessandroBaricco che viene 'adattato' alle esigenze del grande schermo e diventa La leggenda del pianista sull'oceano (1998 ...
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letteratura e matematica
letteratura e matematica Letteratura e matematica evocano mondi antitetici: le due culture, appunto, l’una contro l’altra armata. In realtà – a ben guardare – i rapporti e le [...] (1906-72), a Primo Levi (1919-87), a Umberto Eco (1932) e ai più giovani Bruno Arpaia (1957), AlessandroBaricco (1958), Paolo Giordano (1982), Marco Malvaldi (1974, ancora un “giallista”!). Questi esempi, così pregevoli, mostrano la debolezza del ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] giornaliero» sui ‘soliti’ Gadda, Cassola, Soldati, Landolfi ecc., aprendo anche alle nuove leve di scrittori, tra cui AlessandroBaricco e Aurelio Picca. La misura offerta dai limiti di spazio di un quotidiano risultava sempre congeniale al critico ...
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veltronico
agg. (iron.) Di Walter Veltroni. ◆ Con il che, la mappa dell’universo veltronico è praticamente completa: nel senso che tutto il resto, tutta la cultura di cui Veltroni è permeato, si può immaginare senza difficoltà. È un blob onnivoro,...
arrivare
v. intr. e tr. [lat. *arripare, der. di ripa, propr. «giungere a riva»] (aus. essere). – 1. a. Raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio o di un cammino, il traguardo di una gara, e sim.: la zia arriverà stasera;...