. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] la loro carriera con cariche dell'ordine equestre e la proseguono con cariche dell'ordine senatorio: sono questi i cursushonorum che gli epigrafisti chiamano misti.
Dopo Costantino l'ordine equestre scomparve assorbito da quello senatorio, e allora ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] corte.
Le cariche non erano ereditarie e in alcuni casi troviamo che i figli precedono i padri. Non possediamo nessun cursushonorum il quale ci permetta di sapere se le promozioni fossero strettamente regolate oppure no, di grado in grado, ma dato ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] col nome del personaggio onorato, che è accompagnato generalmente dalla menzione delle diverse cariche da lui rivestite (v. cursushonorum), si registra naturalmente il nome del personaggio o dell'ente che compiono l'atto onorario, ecc., seguito o ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] questura e in piccola parte dal tribunato della plebe, fino a tanto che questo non fu inserito come obbligatorio nel cursushonorum dopo la questura. In tal modo fu resa praticamente superflua la funzione dei censori e la composizione del senato ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] , la vedova con i suoi tre figli, Satiro, Marcellina ed A., tornò a Roma, dove A. si preparò a percorrere il cursushonorum delle pubbliche magistrature. Verso il 372 o 373 per la protezione di Sesto Petronio Probo, prefetto del pretorio d'Italia, fu ...
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SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] tornasse in Africa come comandante supremo. Modestamente voleva presentare la sua candidatura all'edilità curule, giusta l'ormai usuale cursushonorum; non aveva d'altronde l'età richiesta per il consolato dalla vigente lex Villia annalis, ma la fama ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] costituiva una legge unica con la precedente e che, mentre precisava il certus ordo magistratuum, ossia il cursushonorum (questura, pretura, consolato), ristabiliva la necessità di un intervallo decennale per la rielezione alla stessa magistratura ...
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PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] dopo tornato dalla Bitinia, nel 114, perché la sua corrispondenza si arresta all'anno 113. La carriera politica, o cursushonorum, di P. il Giovane si ricava facilmente dall'iscrizione apposta a Como dai suoi concittadini all'ingresso delle terme da ...
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Le tradizioni antiche sull'origine dell'eforato spartano, hanno scarso valore storico: così quella che ne attribuisce l'istituzione a Licurgo (Erod., I, 65; Senof., Resp. Lac., 8, 3; 11, 1); come l'altra [...] conservò il suo carattere censorio poliziesco, e una qualche parte del potere politico, rimanendo al disotto della patronomia nel cursushonorum.
Le epigrafi e i testi letterari, in ispecie un'interpolazione a Senof., Hell., II, 3, 10 (per gli anni ...
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. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] essere ambita, rari addirittura gli adlecti inter aedilicios, perché edilità e tribunato della plebe formavano un solo grado del cursushonorum, e i candidati preferivano, in genere, il tribunato della plebe; e rari pure, sino al sec. III (v. Corp ...
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cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...