Partito democratico dellavoro (PDL)
Partito democratico dellavoro
(PDL) Partito politico italiano attivo tra il 1943 e il 1948. Il gruppo della Democraziadellavoro, di orientamento progressista [...] forze di sinistra. Alle elezioni per l’Assemblea Costituente del giugno 1946 ottenne solo lo 0,2%, ma riuscì a esponenti entrarono nelle liste del Fronte democratico popolare, altri si avvicinarono al Partito socialista dei lavoratori guidato da G. ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN anche la Democraziadellavoro, piccola formazione, poi rapidamente scomparsa. A Roma risiedeva il CLN centrale, costituitosi subito dopo l’8 settembre e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Ivanoe Bonomi, esponente del partito della Democraziadellavoro, già presidente del Consiglio nel 1921-22. Roma tornò a essere il 15 agosto sede del governo italiano. Gli Alleati, con il consenso del presidente del Consiglio e del CLN, scelsero come ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] mazziniano e garibaldino, gloriosa senza dubbio ma ormai alquanto anacronistica, e chiamarlo "Democraziadellavoro" o "Partito dellavoro", sul modello del "Labour Party" inglese. Ogni dottrinarismo doveva essere bandito: i grandi problemi nazionali ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] , mettere le premesse di una democrazia veramente popolare e sociale, col portare uomini e ceti nuovi nella vita pubblica, con l'attuare l'autogoverno, col riformare la struttura economica facendo dellavoro il fattore principale della produzione ...
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RUINI, Bartolomeo (Meuccio)
Uomo politico, nato a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877. Entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato [...] , mentre tentava dare una base dottrinale concreta al radicalismo (Il Consiglio nazionale dellavoro, Bologna 1920; Possibilità economiche dell'Italia, Roma 1922; La democrazia e l'unione nazionale, Milano 1925). Affermatosi il regime fascista, il R ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] militò nella Resistenza, all’interno di formazioni non combattenti affiliate al Partito della democraziadellavoro, un’organizzazione creata subito dopo l’8 settembre da Ivanoe Bonomi e Meuccio Ruini.
Durante il governo Parri (giugno-dicembre ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Italia". Inoltre esso conteneva le linee di ricostruzione dell'Italia, assumendo a valore fondamentale la libertà, tutelata "da una democraziadellavoro" (Gilardenghi, in G. A.: una presenza nella vita italiana, pp. 71-72; il testo, in Trent'anni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] Paese sembra dissolversi, il 9 settembre, a Roma i rappresentanti di sei partiti antifascisti (Democrazia Cristiana, Partito Liberale, DemocraziadelLavoro, Partito d’Azione, Partito Socialista e Partito Comunista) decidono di unirsi in Comitato di ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democraziadellavoro vi fu rappresentata dal C., da Ruini e da Bonomi. Inoltre il C. venne nominato membro della Giunta ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...