Fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente per evitare che si formi iato. In italiano, dove è segnata con l’apostrofo, è normale negli articoli lo, la, una davanti a vocale e nelle preposizioni articolate composte con lo, la; è antico o letterario nell’articolo le e nelle preposizioni articolate composte con le. È inoltre frequente ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] e, nel caso della successione di monosillabi, enunciati come le è piaciuto il film (e non *l’è piaciuto il film). Con ci e gli l’elisione è possibile solo quando la vocale seguente è i o e:
(19) ci insegna → c’insegna
(20) ci è → c’è
(21) ci era → c ...
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ELISIONE
L’elisione è la soppressione (dal latino elisionem ‘ferita’) della vocale alla fine di una parola davanti alla vocale iniziale della parola successiva
l’amore (anziché lo amore)
L’elisione è [...] ▶ quant’altro
• Con po’ (poco)
un po’ di pane
ne voglio un po’
Inoltre, in alcuni casi la caduta di una vocale per elisione porta all’unione di due forme in un’unica parola:
– con il prefisso ri- davanti a parola che inizia per a
ravvedersi (ri ...
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L’➔elisione è il fenomeno per il quale in italiano si cancella (si elide), all’incontro di due vocali (specie se identiche) appartenenti a parole diverse successive, quella con cui termina la prima delle [...] vocale, e non colpisce solo una vocale: qual(e) buon vento!, fan(no) tutti così, San(to) Tommaso, ecc. Con l’elisione la vocale finale cade invece proprio in virtù della presenza della vocale seguente; per riprendere l’ultimo esempio, con vocale non ...
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Disordine o errore nella scrittura (trasposizione di lettere, elisione, ripetizione di sillabe ecc.): è frequente nella paralisi progressiva per deficit dell’attenzione e della critica. Spesso si accompagna [...] a dislessia. A volte la scrittura è tremula, troppo grande o troppo piccola come nelle sindromi parkinsoniane ...
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disgrafia
Disordine o errore nella scrittura, come per es., trasposizione di lettere, elisione, ripetizione di sillabe, ecc.: il sintomo è frequente nella paralisi progressiva, in cui è dovuto a deficit [...] dell’attenzione e della critica, e nelle fasi di miglioramento delle agrafie consecutive a lesioni cerebrovascolari localizzate. Spesso si accompagna a dislessia. A volte la scrittura è tremula, oppure ...
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Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare: a) l’elisione di una vocale finale, per es. l’arte; b) l’aferesi di una vocale iniziale seguita [...] bene, di’ per dici, po’ per poco ecc. L’a. non viene segnato quando la caduta di una vocale finale costituisce troncamento e non elisione: un uomo, un angolo ecc.; tal altro e femm. tal altra, qual è, qual era, qual orrore e femm. qual idea; e così ...
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SENZ'ALTRO O SENZALTRO?
La grafia corretta è senz’altro, con la ➔preposizione impropria senza soggetta a ➔elisione prima del pronome ➔indefinito altro.
La grafia senzaltro, risultato di una indebita [...] ➔univerbazione, è da considerarsi errata ...
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elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...