HĀRŪN AR-RASHĪD ("Aronne il ben guidato")
Francesco Gabrieli
D Quinto califfo della dinastia degli ‛Abbāsidi, nato ad ar-Rayy, probabilmente nel muḥarram 149 èg. (febbraio 766 d. C.), morto a Tūs nel [...] grandezza, per iniziare subito dopo una rapida decadenza.
Bibl.: G. Audisio, La vie de Haroun-al-Raschid, Parigi 1930; F. W. Buckler, Harun ar-Rashid and Charles the Great, Cambridge (Mass.), 1930 (errata la tesi fondamentale); K. V. Zetterstéen, in ...
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Califfo ‛abbāside, figlio di Hārūn ar-Rashīd, nato nel rabī‛ I 170 (settembre 786). L'origine servile da parte di madre gli fece anteporre, nell'ordine di successione, il fratello al-Amīn; questi però, [...] contro i Bizantini, nell'agosto dell'833.
Bibl.: F. Gabrieli, La successione di Hārūn ar-Ras̄īd e la guerra civile tra al-Amīn e al-M., in Riv. Studi Orient., XI, pp. 341-397; id., al-M. e gli ‛Alidi, Lipsia 1929; K.V. Zetterstéen, in Encycl. de l ...
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Califfo abbaside (m. 842), figlio di Hārūn ar-Rashīd. Salì al trono (833) alla morte del fratello al-Ma῾mūn, e regnò fino alla morte. In politica estera, il suo califfato si distinse per le fortunate campagne [...] i Bizantini, alcune dirette personalmente (presa di Amorio, 838); in politica interna, per aver mantenuto il favore di al-Ma῾mūn alla scuola teologica mutazilita tentando di imporne le dottrine con tutti i mezzi, anche persecutorî e polizieschi. ...
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al-Amin, Muhammad
Califfo abbaside (n. 787-m. 813). Figlio di Harunal-Rashid, regnò dall’809. Il suo tentativo di privare il fratello al-Ma’mun del diritto a succedergli scatenò una guerra civile, nel [...] corso della quale A., assediato in Baghdad dalle truppe favorevoli al fratello, fu ucciso mentre cercava di fuggire. ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] è offerta da tre palazzi (fine 9° sec. - primo quarto dell’11°) scavati a Raqqa, dal 796 residenza del califfo Harūnal-Rashīd (786-809), dove è stato rinvenuto un interessante apparato decorativo in stucco e marmo. La nuova capitale Samarra, fondata ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] 'emiro ‛Abd ar-Raḥman I, cercò di rovesciare dal trono il nipote al-Ḥakam con l'appoggio di C., il cui aiuto andò a implorare ad Presso Ivrea si aggiunsero al corteo imperiale gli ambasciatori del califfo di Baghdād, Hārūnal-Rashīd, e del governatore ...
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Dinastia musulmana di califfi (750-1258), la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad fu conquistata [...] (754-775), fondò Baghdād. L'apice della loro potenza fu raggiunto con al-Mansūr, col nipote di lui Hārūn ar-Rashīd (786-809) e il figlio di questo al-Ma'mūn (813-833), sotto i quali fu mantenuta l'unità dell'impero e Baghdād si sviluppò a grande ...
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Famiglia persiana, che nella seconda metà del sec. 8º diede ai califfi abbasidi una serie di ministri e uomini di stato. Il primo di essi è Khālid ibn Barmak, consigliere di Abū l-῾Abbās e al-Manṣūr; ancor [...] il figlio di Khālid, Yaḥyà; con Hārūn ar-Rashīd, i figli di Yaḥyà, al-Faḍl e Gia῾far. La fortuna della famiglia ebbe un repentino tracollo nell'803, per cause non del tutto chiarite: Gia῾far, sino allora carissimo ad ar-Rashīd, fu messo a morte e il ...
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Imām degli Sciiti duodecimani (745-799), settimo della dinastia; figlio di Gia'far aṣ-Ṣādiq. Morì in carcere, dove era stato gettato dal califfo abbaside Hārūn ar- Rashīd. La sua tomba, in un sobborgo [...] di Baghdād, insieme a quella del nipote Muḥammad al-Giawād, è un santuario assai venerato dagli Sciiti, e ha dato a tutta quella località sulla riva destra del Tigri il nome di al-Kāẓimain ("i due Kāẓim"). ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] comunque completamente cancellata dai disastrosi eventi successivi.Lo schema circolare fu ripreso in scala minore dal califfo Hārūnal-Rashīd nella scomparsa piccola c. palatina di Hiraqla, creata nell'806 (recentemente riportata alla luce nella sua ...
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