Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] cui la realtà ultima è il brahman, come si è già osservato, l’altra teistica, con un dio personale.
Il teismo induista risale al 2° millennio a.C.; all’inizio dell’era cristiana, però, il credo teistico era costituito principalmente dallo śivaismo e ...
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Complesso di popolazioni induiste dell’India nord-occidentale collegate da vincoli sociali. La loro struttura sociale, basata sui clan, si configurava in passato in un’aristocrazia guerriera, ma di scarsa [...] coesione, fatto che impedì sempre la creazione di uno Stato unitario.
Nel 12° sec. con la dinastia Chauhān esercitarono per breve tempo la funzione di barriera dell’India contro l’invasione musulmana. ...
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moksa
mokṣa
Termine sanscr. che significa «liberazione» ed è comune, assieme a nirvāṇa e altri termini simili, in testi buddisti, giainisti e induisti. Per la maggior parte delle scuole induiste, m. [...] indica il quarto e sommo fra i fini della vita umana (➔ puruṣārtha) ...
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Vedi Trinidad e Tobago dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Trinidad e Tobago è uno stato insulare situato al largo del Venezuela, nell’arcipelago delle Piccole Antille. Più del 95% della popolazione [...] e meticcia. Ciò si riflette, a livello religioso, nella presenza di fedi differenti: una maggioranza cristiana, consistenti presenze induiste e musulmane, ma anche fedi sincretiche di origine africana.
Le isole di Trinidad e Tobago, raggiunte da ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] situazione non mutò nel periodo tra le due guerre, in cui si moltiplicò il numero dei gruppi di origine orientale, induista e buddhista, che svolgevano la loro opera di proselitismo innestando il loro insegnamento su di un terreno che le fortune ...
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Vedi Narendra Modi: come cambia l'India dell'anno: 2015 - 2016
di Antonio Armellini
Presentandosi come l’uomo nuovo chiamato a fare uscire l’India dalla stagnazione degli ultimi anni dei governi Manmohan [...] un freno ai massacri è apparsa a molti incontestabile. Allontanare il sospetto di intolleranza nei confronti delle minoranze non induiste è una sfida cui il nuovo primo ministro si è dedicato con impegno, dando fondo alla sua indubbia capacità ...
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Vedi Narendra Modi: come cambia l'India dell'anno: 2015 - 2016
Antonio Armellini
Presentandosi come l’uomo nuovo chiamato a fare uscire l’India dalla stagnazione degli ultimi anni dei governi Manmohan [...] un freno ai massacri è apparsa a molti incontestabile. Allontanare il sospetto di intolleranza nei confronti delle minoranze non induiste è una sfida cui il nuovo primo ministro si è dedicato con impegno, dando fondo alla sua indubbia capacità ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] Awami guidata da Sheīkh Hasina Wazed, cui si sommarono le tensioni tra i nazionalisti islamici e le minoranze buddhiste e induiste.Le nuove consultazioni del 1996 sancirono la vittoria della Lega Awami: Sheīkh Hasina Wazed fu incaricata di formare il ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] una divinità per esprimerne appieno la potenza. Anche in questo caso, il codice figurativo creato dalla religiosità e dall'iconografia induiste non interessa soltanto l'India, ma tutte quelle aree geografiche che con l'induismo hanno a che fare. Una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] da alcuni rari tipi monetali del re indogreco Agatocle (170 a.C. ca.), che mostrano le prime effigi di divinità induiste (da taluni invero ritenute di invenzione greca), al Pantheon oramai ricchissimo delle monete Kushana (I-III sec. d.C.), dove ...
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