Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) di Giovanni II re di Castiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] Penisola Iberica: a I. va soprattutto il merito dell'ultima campagna contro i Mori di Granata e e radunò una cospicua collezione, dispersa dopo la sua morte. ▭ Ordine di IsabellalaCattolica: ordine cavalleresco della monarchia spagnola, istituito ...
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Pittore fiammingo (m. 1519), attivo in Spagna dal 1496 per IsabellaIlaCattolica, dipinse, in collaborazione con altri fiamminghi, 47 tavolette con la vita di Cristo e della Vergine, alcune delle quali [...] si conservano nel Palazzo Reale di Madrid. Il ciclo rivela l'influenza di H. van der Goes e dei miniatori di Bruges, ma si distingue per accenti fortemente realistici e un disegno conciso e sicuro. Eseguì, ...
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SILÓEE, Gil
José F. Rafols
Scultore spagnolo, padre del precedente, operoso in Castiglia sulla fine del secolo XV. È ignoto dove nascesse: nella sua scultura è manifesta l'influenza fiamminga, tedesca [...] e delle forme nuove del Rinascimento è non meno sensibile in un altro suo capolavoro: la tomba di Juan de Padilla (Burgos, Museo), paggio d' IsabellaIlaCattolica, morto nel 1491. Suo lavoro giovanile è un piccolo altare laterale nella cappella del ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la religione "vera" è soltanto lacattolica. Epperò la perduta uniformità ha nuociuto anche in ambito cattolico, ché nemmeno in questo è rimasta indenne la e de so pare", essi "i zura quel che no i pol zurar", spacciano per certe Giulia, Isabella, ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] fino alla morte, che la colse nella notte fra il 13 e il 14 febbraio 1539.
''Tutta cattolica e devota", e pure spesso
Bibl.: Assai invecchiato lo studio di C. d'Arco, Notizie di I. Estense, nell'Arch. stor ital., app. II (1845); non originale ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] quote da alcuni paesi del subcontinente indiano e dall'Est europeo. Icattolici rivelano una provenienza più diversificata: dall'Estremo Oriente (le Filippine sono infatti la prima comunità cattolica con circa il 15% del totale), all'Europa dell'Est ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] nella vita di uno stato cattolico" (11). Sono gli anni in cui la repressione contro gli eterodossi è I Remondini, p. 104.
143. Fabio Mauroner, Luca Carlevarijs, Padova 1945;
Luca Carlevarajs e la veduta veneziana del Settecento, a cura di Isabella ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] cattolico: peraltro i mercati tedeschi erano perduti da tempo (dopo il 1630 la presenza veneziana alla Fiera di Francoforte è minima), la Francia con i femminili, come Caterina Dolfin Tron, Isabella Teotochi Albrizzi. Giustiniana Wynne, amante di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] La chiesa cattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, in partic. i capp. III e IV.
24 Si consideri al riguardo la diari; su quello di Isabella Grassi si fonda la ricapitolazione recente di A. Zambarbieri, La koinonia di Ernesto Buonaiuti. ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] la fine del XVIII secolo e il primo trentennio del XIX, quelli celebri di Isabella Teotochi Albrizzi e Giustina Renier Michiel sono tra i Silvio Tramontin, Iniziative sociali dei cattolici fra Ottocento e Novecento, in La chiesa di Venezia nel primo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...