Architetto e scultore (n. isoladiMaiorca - m. Napoli 1454 circa). Esponente del tardo gotico catalano, a Palma diMaiorca scolpì (1422) per il portale del Mirador della cattedrale le statue di s. Pietro [...] Paolo, che mostrano chiari rapporti con l'arte borgognona, e realizzò (1426-46) la Lonja (borsa di commercio). A Napoli dal 1448, fu protomaestro di Castel Nuovo: lavorò alla Gran Sala ma incerto è il suo contributo all'ideazione e alla realizzazione ...
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Scrittore catalano (isoladiMaiorca 1352 - Tunisi 1432 circa); francescano, studiò anche a Bologna e attinse largamente alla cultura italiana. Passò (1387) a Tunisi, dove si convertì all'islamismo e ricoprì [...] delle dogane, interprete (targiumān), tesoriere e infine (1395) intendente del re Abū Fāris ῾Azīz, assumendo il nome arabo di ῾Abd Allāh at-Targiumān. Scrisse tra l'altro, in catalano, un Llibre de bons amonestaments (1397), le Profecíes (1404 ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma diMaiorca 1233/1235 - forse IsoladiMaiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] sua vita s'interrompono (1315): una pia tradizione lo dice martire; sembra che in realtà sia tornato e morto di lì a poco a Maiorca.
Opere
I suoi scritti (in catalano, latino e arabo; questi ultimi, perduti, li abbiamo in versioni dello stesso L ...
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(catalano Palma o Ciutat de Mallorca, spagnolo Palma de Mallorca) Città dell’isoladiMaiorca (409.661 ab. nel 2018), capoluogo della Comunità autonoma delle Baleari (Spagna). È posta nella baia omonima, [...] ). Notevoli anche le chiese di S. Francesco (1281), di S. Michele (antica moschea, trasformata nel 13° sec.), di S. Eulalia (13° sec.). L’Almudaina, antica residenza dei governatori arabi, fu ricostruita nel 14°-15° sec. come sede dei re diMaiorca. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Lebrija, Arcos, Rota, Santa María del Puerto, Sanlúcar, spingendosi sino a Cadice. Contemporaneamente, Giacomo I d'Aragona nel settembre 1229 sbarcò nell'IsoladiMaiorca e l'ultimo giorno dell'anno entrò in Palma; nel 1232 rese tributarî i musulmani ...
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Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] iberica. Le truppe portoghesi violarono la frontiera; gl'Inglesi s' impossessarono di Gibilterra e dell'isoladiMaiorca; il pretendente Carlo arciduca d'Austria occupò il regno di Valenza, la Catalogna, il regno d'Aragona, e si fece proclamare ...
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Scrittore spagnolo, nato a Ronda (Málaga) il 28 dicembre 1550, morto a Madrid nel 1624. Terminati gli studî all'università di Salamanca (1574), vagabondò durante quattro anni per la Spagna, sospinto da [...] peripezie, poiché fu fatto prigioniero da alcuni pirati algerini e successivamente liberato da una nave genovese presso l'isoladiMaiorca. Sbarcato a Genova, visse per poco ad Alessandria e a Milano, e sotto Alessandro Farnese militò nelle Fiandre ...
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Fisico e astronomo francese nato il 27 febbraio 1786 ad Estagel, piccolo villaggio dei Pirenei presso Perpignano; morto nel 1853. Ebbe vita avventurosa non difforme dal carattere: fin da fanciullo egli [...] fra Barcellona e le Baleari, furono addirittura romanzesche. Scoppiata improvvisamente la guerra franco-spagnuola, mentre l'A. si trovava nell'isoladiMaiorca, il popolo fu insospettito dall'attività del grande fisico, e dai fuochi che egli, a scopo ...
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O, come suona il nome completo, ‛Abd Allāh ibn ‛Abd Allāh al-Mayōrqī ("il maiorchino"), è l'autore d'un noto libro arabo contro il cristianesimo, intitolato Tuḥfat al-arīb fī 'r-radd ‛alà ahl aṣ-ṣalīb [...] è se non il frate francescano Anselmo Turmeda nato nell'isoladiMaiorca (Mallorca) intorno alla metà del sec. XIV, che (in parte plagio del libro italiano La dottrina dello schiavo di Bari), le Cobles de la divisió del regne de Mallorques, ...
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. Famiglia ebraica originaria probabilmente della Provenza. I suoi membri più notevoli sono: Yiṣḥāq ben mōsheh, detto pure Profeit o Profet (letture inesatte Profiat, Peripot) soprannominato Ēfōdi, o Efodeo [...] , ad Algeri, dove fu rabbino e predicatore, e morì nel 1404. Suo figlio fu Shimi‛ōn, nato, pare, nell'isoladiMaiorca nel 1361, morto nel 1444. Fu dotto in scienza talmudica, filosofia, astronomia, matematica. Nel 1394 successe a Yiṣḥāq ben Sheshet ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...