(gr. ᾿Αρέϑουσα) Ninfa della fonte che sgorga nell’isolaOrtigia (Siracusa). Una sorgente omonima nell’Elide, lungo il corso inferiore del fiume Alfeo, fece nascere la leggenda secondo cui A., ninfa del [...] seguito di Artemide, inseguita dal dio del fiume, Alfeo, riesce a passare a Ortigia, dove però è raggiunta da Alfeo, che nella forma di fiume ha traversato il mare conservando pure le sue acque.
Celebri fonti dello stesso nome erano anche a Itaca e ...
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(gr. ᾿Ορτυγία) Mitica figlia del titano Ceo e di Febe, sorella di Latona; per sfuggire all’amore di Zeus si trasformò in quaglia (gr. ὄρτυξ) e, gettatasi in mare, fu cambiata nell’isola poi chiamata Delo. ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] dalla media età del Bronzo (14° sec. a.C.), S. fu fondata nel 734-33 a.C. da coloni greci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era governata da un ...
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Nobile siracusano (410-354 a. C.); collaboratore di Dionisio I, fu alla sua morte consigliere del figlio di lui Dionisio II. Imbevuto di idee platoniche e desiderando che anche il tiranno ne subisse l'influsso, [...] con le armi in pugno (357) occupando Siracusa nell'assenza del tiranno: la guarnigione che Dionisio II aveva lasciato nell'isola di Ortigia capitolò anch'essa due anni dopo. Il potere di D. fu però effimero: gli intrighi dei fautori di Dionisio, l ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] raggiunto la sua vastissima estensione comprendente la cosiddetta pentapoli, ma al dire di Strabone occupava ancora, oltre all'isola di Ortigia, anche le parti più vicine della terraferma, dove appunto - nel fòro di Acradina - sono venute in luce le ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] uno più piccolo, chiuso da queste: li divideva l'isola di Ortigia e la diga che congiungeva questa con la terraferma. l'uno dalla penisoletta di Lochias, l'altro dalla punta orientale dell'isola di Faro, e si appoggia a una fila di scogli antistante, ...
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ITALIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Vittorio Vidotto
Livio Sacchi
Giulio Ferroni
Marco Pistoia
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] complesso alberghiero e il Centro congressi (2007) a Capoliveri nell’Isola d’Elba.
La scena romana è ricca di qualificati esempi excellence – e il padiglione di accesso all’Artemision di Ortigia (2005-12) di Vincenzo Latina a Siracusa.
Numerosi ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] . subentrò poi, nella saga, la ninfa Aretusa, il cui culto passò di qui in Sicilia, a Siracusa, ove fu localizzato in Ortigia, l'isola di A., presso il santuario di A. Ποταμία. In Etolia A. era venerata specialmente con l'epiteto di Λαϕρία; in Beozia ...
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Figlio di Ermocrate, nato a ziracusa intorno al 432 a. C. Compare per la prima volta nella storia quale partigiano di un altro Ermocrate (v.), figlio di Ermone, che, già prima della grande spedizione ateniese [...] o forse meglio i servi della gleba ancora rimanenti (i cosiddetti Cillirî). Intanto si fabbricava la roccaforte nell'isola di Ortigia, ostruendo con un muro l'istmo che la congiungeva alla città. Il consolidamento all'interno si poteva dire ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius M. f. M. n. Marcellus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano nell'età della seconda guerra punica. Nato nel 270 circa a. C., nipote di M. Claudio Marcello (console nel [...] nei due altri quartieri di Acradina e di Ortigia; invece il munitissimo castello Eurialo, caposaldo delle successori l'onore di compiere la sottomissione e il riordinamento dell'isola impresa del resto ormai facile. A Roma gli fu concessa l ...
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