KHĀLIDibnal-Walīd
Giorgio Levi Della Vida
Celebre capitano arabo, il principale autore delle conquiste avvenute nei primi tempi dell'Islām. Della stirpe nobile dei Makhzūm, la più cospicua, accanto [...] . (633 d. C.) le grandi campagne di conquista, aprì la via all'occupazione della Persia espugnando la città di al-Ḥīrah, poi, con una marcia attraverso il deserto che è rimasta celebre nella storia delle spedizioni militari, comparve improvvisamente ...
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RAH Antica città del ‛Irāq, a SE. dell'attuale an-Nagiaf. Fondata in epoca imprecisabile anteriormente al sec. V dell'era volgare, in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della [...] direttamente, fu conquistata nel 12 èg. (633 d. C.) dai musulmani di Khālidibnal-Walīd, e da allora, perduta la sua peculiare funzione, decadde a vantaggio della vicina al-Kūfah. Oggi è quasi completamente sparita, per quanto le rovine siano state ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] la secolare tradizione militare e la superiorità di armamento di queste. Ma sopra tutti rifulse il genio guerresco di Khālidibnal-Walīd (v.), già vincitore della riddah, il quale, dopo aver contribuito alle vittorie sui Persiani compiute da ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] . Rapida e relativamente agevole, sotto il comando di Khālidibnal-Walīd, fu l'avanzata araba che, dopo le vittorie di di S. Giovanni Battista trasformata nel 708 dal califfo al-Walīd. Questi tre monumenti furono decorati da artisti cristiani, di ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] all'islamismo ‛Amr ibnal-‛Āṣ, il futuro conquistatore dell'Egitto, e Khālidibnal-Walīd, il futuro conquistatore . per convertire alcuni infedeli. Il viaggio notturno a Gerusalemme sull'al-Burāq serve ora di base ai musulmani per le loro pretese sul ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] riferiti alcuni passi del Corano (XVII, 1; XXIII, 52; forse LXXXIX, 6).
Fu conquistata dai musulmani due volte: Khālidibnal-Walīd la prese nel settembre nel 635 (regiab del 15 dell'egira); rioccupata dai Bizantini nella primavera successiva, fu ...
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PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] di Giustiniano. Al principio del sec. VII, per Tadmur passò il generale arabo Khālidibnal-Walīd durante la sua monumento e di Palmira. Il tempio fu dedicato nel 39 d. C. al dio Bēl. La cella conservò sempre la sua caratteristica forma oblunga e ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] per non aver potuto pagare il grave tributo impostole; seguì un periodo di decadenza.
Gli Arabi, al comando di Khālidibnal-Walīd, presero Aleppo nel 637 (16 dell'ègira). La sua popolazione era allora prevalentemente siriana con forte immigrazione ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] osservato, il leader egiziano Nasser non si è tanto richiamato agli Arabi conquistatori della Siria e Palestina, un Khālidibnal-Walīd o un Mu‛āwiya, ma al campione dell'Islàm contro i crociati, il curdo Saladino; e nell'Egitto stesso, in testa ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] fine debellate da Tiberio I Costantino (578-582).Nel 637 la città cadde nelle mani di Abū' Ubayda, generale di Khālidibnal-Walīd, e da quel momento in poi dipese da Damasco. Sotto la dominazione araba B. attraversò mutamenti politici mantenendo la ...
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