Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] arrivare alla soluzione, e l’instabilità che deriva da matrici male condizionate, in cui cioè certe righe sono quasi linearmentedipendenti. Per es., per n = 10.000, si debbono effettuare circa 300 miliardi di operazioni aritmetiche. Sistemi con un ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] Così accanto alla nozione di combinazione lineare di più v., compare subito quella di v. linearmentedipendenti (o indipendenti): più v. v1, ..., vk sono linearmentedipendenti se esistono k scalari r1, ..., rk non tutti nulli, tali che risulti
r1v1 ...
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Biologia
C. genetica Fenomeno che si verifica a ogni atto fecondativo, per cui lo zigote, riceve, dai nuclei dello spermatozoo e dell’uovo, un determinato corredo di geni, per lo più diverso da quello [...] indipendenti, se nessuna loro c. lineare a coefficienti non tutti nulli è lo zero di V; b) linearmentedipendenti nel caso contrario; c) costituenti una base di V se ogni altro elemento di V (oppure dell’algebra) può essere espresso in uno ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] , con r > q, se è possibile scegliere r trasformazioni infinitesime Xj, linearmente indipendenti, in Gr e altrettante Xj′ in Gq (le quali di necessità risultano linearmentedipendenti), in modo che sia ancora (Xj Xk) = Σcjks Xs, (Xj′ Xk′) = Σcjks ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] massimi e minimi.
La condizione necessaria è sufficiente perché n funzioni u1(x), u2(x), ..., un(x) di una variabile siano linearmentedipendenti, cioè perché esistano n costanti c., non tutte nulle, tali che sia c1 u1 (x) + c2 u2 (x) + ... + cn un ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] λ (a+2),..., λ(a + m − 1) (valori iniziali). La condizione necessaria e sufficiente perché le f1 (x), ..., fm (x) siano linearmentedipendenti è data dall'annullarsi del determinante Σf1 (x) f2 (x + 1), ..., fm (x + m − 1) (F. Casorati). L'equazione ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] trascendente. Ora, se ξ = 2√2 fosse algebrico, si avrebbe √2 ln 2 − ln ξ = 0, cioè ln 2 e ln ξ sarebbero linearmentedipendenti sul corpo Ö dei numeri algebrici; che ciò non possa avvenire, è provato dal teorema di Gelfond e Schneider che se α, β ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] in particolare assumendo che il costo di ogni istruzione sia linearmente proporzionale al numero di cifre degli operandi) si può caratterizzato da due fattori: i sistemi concorrenti sono dipendenti dal tempo (il comportamento può essere corretto o ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] le caratteristiche della popolazione. Due caratteristiche xi e yj sono indipendenti se e solo se ϱij=0, e linearmentedipendenti se e solo se ∣ϱij∣=1. Pearson si rendeva conto che queste relazioni non si potevano applicare al caso di distribuzioni ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...