Città della Spagna (90.924 ab. nel 2008), nella comunità autonoma di Murcia. È situata a 315 m s.l.m., in una pianura chiusa fra le Sierras Espuña e de Almenara. Sede di industrie alimentari, tessili, conciarie, chimiche e meccaniche, e mercato dei prodotti agricoli della regione (frutta, cereali, olive).
L. è ricordata la prima volta come importante centro della Spagna araba e fra 11° e 12° sec. ebbe, ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente [...] violente e degli aspetti più primitivi e oscuri dell'animo umano. Il personaggio femminile protagonista è una costante del teatro lorchiano. La donna rappresenta per il poeta la sensualità e lo slancio vitale. Il darsi è donare sé stessi interamente ...
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Fotografo statunitense di origine italiana, nato a Hartford (Connecticut) nel 1951. Con stile originale combina fotografie trovate e composizioni sceniche, luce naturale e artificiale, elementi simbolici e realistici. La sua fotografia ibrida la tradizione documentaristica con la finzione del cinema e della pubblicità, creando immagini che oscillano tra realtà, fantasia e desiderio, ponendo interrogativi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A lungo considerato poeta dei gitani, Federico García Lorca ha saputo coniugare l’amore [...] morte da sempre collegata all’amore, evocato anche in questi primi versi, è uno dei temi dominanti in tutta l’opera di Lorca, fino a Poeta a New York: “dammi il tuo muto vuoto, amore mio! ” (Notturno del vuoto).
In questo scenario la parola stessa ...
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Musicista (Lorca 1873 - Madrid 1956). Fondò nel 1914-15 l'orchestra filarmonica madrilena. Apprezzato direttore d'orchestra, compose musica teatrale (Lorenzo), orchestrale (Calisto y Melibea, Suite Murciana, [...] ecc.) e da camera ...
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Generale spagnolo (n. Lorca, Murcia, 1783 - m. in Cile 1847). Dopo aver combattuto contro i Francesi per l'indipendenza spagnola ed essere stato ferito all'assedio di Saragozza, passò nel Perù (1813) e [...] nel Cile, dove si segnalò nella guerra contro gli indipendentisti locali, raggiungendo il grado di generale. Tornato in patria (1825), fu nominato nel 1838 generale in capo dell'esercito di don Carlos; ...
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Chitarrista (Lorca 1927 - Murcia 1997). Debuttò a Madrid nel 1947, eseguendo il Concierto de Aranjuez di J. Rodrigo. Affermatosi rapidamente a livello mondiale come uno dei più interessanti interpreti [...] di musica per chitarra, acquistò una certa notorietà anche come compositore grazie alle colonne sonore (basate su temi preesistenti) dei film Jeux interdits (1952) e La fille aux yeux d'or (1961). Ideò ...
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Giornalista e scrittore (Lorca, Murcia, 1822 - Madrid 1882), redattore del giornale satirico El Padre Cobos (1854-56), il cui titolo usò quale pseudonimo; dal 1874 fu nel partito conservatore. Pubblicò [...] pagine di critica del costume in Hojas sueltas (1861) e Más hojas sueltas (1863); romanzi: La manzana de oro (1872), El angel de la guarda (1875), Una madre (1883), ecc.; raccolte di poesie d'ispirazione ...
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Teatro universitario viaggiante, diretto da F. García Lorca. Operò dal 1932 al 1936, avvicinando i grandi classici del teatro al pubblico più umile e meno dotato culturalmente. Al suo esempio si sono ispirati [...] vari teatri popolari viaggianti in tutta Europa ...
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Scrittore spagnolo (n. forse Mula 1544 circa - m. Lorca, Murcia, 1619 circa). Lasciò inediti due volumi, uno sulle glorie di Lorca, l'altro sull'assedio di Troia. Vasta rinomanza trasse dalla Historia [...] de los bandos de los Zegríes y Abencerrajes (1595), a cui seguì la Segunda parte de las guerras civiles de Granada (1619), narrazione storico-fantastica della guerra contro i mori delle Alpujarras e degli ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...