SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Alderete, 1606); ma le rese attuali il preziosismo ambizioso, entrato nella società come forma di discrezione o distinzione forbita. LuisdeGóngora y Argote (1561-1627) è più che altro l'artista del cultismo; perché nel cultismo trova espressione il ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] uomini come Ambrosio de Morales, LuisdeGóngora, Pablo de Céspedes, Antonio del Castillo, Juan de Mesa, Juan p. 233. - Per la città medievale e moderna, v.: B. Sánchez de Feria, palestra Sagrada, voll. 4, Cordova 1772-82; Maqqari, Analectes sur l ...
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Nacque a Cordova nel 1573. Poco tempo visse nella sua città nativa, sia perché il padre era presidente del Consiglio delle Indie, sia perché ben presto abbracciò la carriera delle armi. Combatté in Italia [...] del Thomas, pp. 36, 78-79 e 89-92, v. A. Farinelli, Marinismus und Gongorismus, in Italia e Spagna, Torino 1929, p. 195 segg.; M. Artigas, D. LuisdeGóngora, Madrid 1925, pp. 128-29; A. Coster, B. Gracián, in Revue hispanique, 1913, pp. 267-69, 271. ...
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Letterato, nato a Fortuna (Murcia) verso il 1570 e morto nel 1642. Professore di umanità a Cartagena e di grammatica nel collegio di San Fulgenzio di Murcia (1601), fu storico, erudito e famoso precettista. [...] poéticas, Madrid 1779, 2ª ed. Sul C., v. M. Menéndez y Pelayo, Historia de las ideas estéticas, t. 2°, II, Madrid 1884, pp. 363-375; J. García Sorriano, El humanista F. de C., Madrid 1925; M. Artigas, D. LuisdeGóngora, Madrid 1923, p. 325 segg. ...
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Nacque a Bleza (Teruel), in Spagna, il 29 settembre 1887. Studiò nelle università di Salamanca e Madrid, e quindi in quelle di Berlino e Jena. Appartiene al corpo dei bibliotecarî, ed è membro di accademie [...] scientifiche, pubblicò Don LuisdeGóngora, biografía y crítica, Madrid 1924; Menéndez y Pelayo, Santander 1927; Memorias de D. Luis Ulloa, 1925; Catálogos de los Manuscritos y de los impresos de la Biblioteca Menéndez y Pelayo de Santander, che egli ...
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Letterato argentino (Chilecito, La Rioja, 1890 - Buenos Aires 1970). Ha insegnato letteratura nell'univ. nazionale di La Plata (1915-45). Ha scritto, fra l'altro: Estudios literarios (1920); Poemas y coloquios [...] Hesíodo en la literatura española (1928); Don LuisdeGóngora (1928); Fray Luisde León (1928); Rubén Darío y su creación poética olvidada (1915); Paisajes y elegías (1921); La rama intacta (1949); Poemas (1953); Poemas de la integración (1963). ...
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Erudito (Saragozza 1602 - Madrid 1679). Scrisse molte opere storiche, per le quali però attinse con scarsa critica alle antiche cronache, e molte memorie genealogiche; compose inoltre il poema El Fénix [...] a las obras de don LuisdeGóngora (1630), Idea de la comedia de Castilla (1635) e Avisos históricos (1639-44). Gli sono state anche attribuite alcune falsificazioni, come il Centón epistolario, il Libro de los llantos, il Libro de las querellas. ...
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Scrittore peruviano (Calcauso 1632 - Cuzco 1688) tra i migliori rappresentanti del barocco nell'America Meridionale. Di lui si ricordano varî poemi, tra i quali il più importante è Apologético en favor [...] de don LuisdeGóngora (1662), in cui dimostra affinità concettuali con il poeta cordovese e un'acuta comprensione della sua opera. La novena maravilla (post., 1695) riunisce trenta sermoni. Gli sono state attribuite numerose opere di teatro in ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] , a Montecassino, poi a Pompei e a Napoli. Come traduttore, Ungaretti si accostò a LuísdeGóngora: tale attività fu poi raccolta in Traduzioni (Roma 1936) e Da Góngora e da Mallarmé (Milano 1948). Alla fine dell’anno arrivò invece un libro nuovo di ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] «Collana dell’Alzabecco», riservata a rarità d’argomento galante, giocoso, ma anche drammatico, come i Sonetti funebri di LuisdeGóngora.
Nel 1960 conseguì a Pisa il premio Rustichello, per un elzeviro dedicato a Viviani uscito nel Gazzettino sera ...
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gongorismo
s. m. [dallo spagn. gongorismo]. – Scuola o tendenza letteraria derivata in Spagna da un aspetto particolare dell’opera del poeta Luis de Góngora y Argote (1561-1627), e designata anche con i nomi di cultismo o culteranismo: era...