SOCIETA DELL'INFORMAZIONE
Ilvo Diamanti
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE. – Gli italiani e l’informazione. Dalla televisione alla rete: dalla ‘democrazia del pubblico’ alla ‘controdemocrazia’. La società ibrida. [...] , uno spazio pubblico ibrido. Che supera, scavalca la separazione fra spazio pubblico e privato, come ha osservato ManuelCastells (2009).
Così, si sviluppano circuiti a spirale che inseriscono diversi modelli di comunicazione – e di partecipazione ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] l’idea che attraverso la rete potesse esprimersi una «intelligenza collettiva» che, per usare le parole di ManuelCastells, «trascende le preferenze individuali ma, al contempo, influenza le pratiche delle persone», in particolare dei prosumers di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] si sarebbe potuto arrivare a tali risultati se non si fosse dato anche un contesto sociale e politico favorevole.
ManuelCastells (v., 2000) individua due tendenze storiche che hanno accompagnato (anche se non determinato) la maturazione del nuovo ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] culturali. È questa l'idea che ritroviamo nell'espressione 'società dell'informazione' (adottata grazie alla convincente argomentazione di ManuelCastells). In pochi anni e pressoché in un unico luogo - la regione di San Francisco - furono scoperte e ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di ManuelCastells, divenuta ormai celebre, mette [...] che definiscono, pur senza possibilità di incontro reale, una comunità di appartenenti. Il concetto è stato poi ripreso da ManuelCastells, che ha sviluppato l’idea di una società delle reti in cui si verifica un processo di frammentazione planetaria ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] dei mezzi di coercizione fisica) per richiamare il potere di persuasione di idee, cultura e valori. Il sociologo catalano ManuelCastells (2009) ha sostenuto che il potere è fondato sul controllo delle informazioni e della comunicazione, così come il ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] e il divario digitale
Anche se con ritmi di cambiamento più lenti del previsto, l'affermarsi di quella che ManuelCastells ha chiamato "società dell'informazione", e che altri autori preferiscono invece definire "società digitale" o "società in rete ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] : i flussi dell’informazione e lo spazio fisico. ManuelCastells, uno dei teorici che meglio analizza le dialettiche fra materiali e tecniche. Sarà, come al solito, imprevedibile.
M. Castells, La città delle reti, Milano 2003.
P. Gregory, Territori ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] . Lo sviluppo di una comunicazione orizzontale, rapida, flessibile, non troppo costosa da gestire, ha determinato quella che ManuelCastells (2007, pp. 246 e sgg.) definisce la mass self-communication (in altre parole la comunicazione individuale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato come progetto di natura militare nel 1969, internet si è sviluppato autonomamente [...] nuove forme di comunicazione, nuova economia, una nuova fonte di sapere.
Come nasce la rete delle reti
ManuelCastells
Sorveglianza e controllo
Nondimeno, le nuove e potentissime tecnologie dell’informazione potrebbero essere messe al servizio della ...
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