Sigla di organismogeneticamentemodificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] nuovi geni (transgeni) negli organismi (➔ biotecnologie; transgenico).
Gli OGM trovano applicazione soprattutto in campo alimentare, agricolo, zootecnico e medico, a livello vegetale e animale. Le piante geneticamentemodificate si dividono in GMHT e ...
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Organismigeneticamentemodificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismigeneticamentemodificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] di raccolta e analisi dei dati sugli OGM è compito del mondo scientifico, che ha svolto ricerche sugli organismigeneticamentemodificati a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, iniziando dalla Conferenza di Asilomar. Va aggiunto che, se le ...
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organismigeneticamentemodificatiorganismigeneticaméntemodificati locuz. sost. m. pl. – Esseri viventi nei quali è stata inserita una sequenza di DNA estraneo, proveniente da un organismo di altra [...] specie (in sigla, OGM). È meno corretto di (v.) ...
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di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] – come d’altronde in quella biologica – prodotti di sintesi chimica (concimi, fitofarmaci, diserbanti) e organismigeneticamentemodificati. Si somministrano in dosi omeopatiche dei preparati naturali ottenuti da processi fermentativi, decotti, e ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] di ottenere microorganismi, piante e animali geneticamentemodificati, nonché di utilizzare questi sistemi biologici s'intende l'inserimento di un gene specifico in un organismo che ne è costituzionalmente deficitario allo scopo di ottenere l' ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] nella biodisponibilità dei nutrienti presenti.
Per questi motivi i nuovi prodotti alimentari ottenuti da organismigeneticamentemodificati vanno attentamente analizzati nella loro composizione quali-quantitativa, al fine di eliminare quanto più ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. [...] Est asiatico sono il centro del nuovo mondo economico e la loro fortuna si basa sull’utilizzazione di brevetti di organismigeneticamentemodificati (dalle piante agli esseri umani).
Ma non è solo nel mondo anglosassone che si può incontrare la paura ...
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(v. chimica, App. IV, I, p. 424)
Quadro d'insieme. − L'i. c. è oggi tra il quarto e il quinto posto nell'incidenza del settore manifatturiero, di cui rappresenta l'8,9% nel Nord America e l'8,8% in Europa [...] altri interventi (l. 17 febbraio 1982 n. 6). Direttive CEE riguardo all'impiego in ambiente chiuso di organismigeneticamentemodificati sono in via di approvazione mentre sono in elaborazione nuove indicazioni a favore di programmi di sviluppo che ...
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Medico italiano (Milano 1925 - ivi 2016). Laureatosi in medicina e chirurgia (1950), ha concentrato i propri studi in campo oncologico; nel 1975 è divenuto direttore dell'Istituto nazionale dei tumori. [...] ), ancora una riflessione sul testamento biologico; Apriamo le porte alla scienza (con K. Kennedy, 2006); Che cosa sono gli organismigeneticamentemodificati (con C. Tonelli, 2007); L'uomo con il camice bianco (con A. Costa, 2009); Dell'amore e del ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] Anche se molti autori usano le due espressioni come sinonimi, sono considerati OGM anche organismi in cui il materiale genetico endogeno è stato modificato per sottrazione o alterazione di alcuni elementi, oppure per inserzione di geni provenienti da ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
ogmfree
(ogm-free), loc. agg.le Non manipolato geneticamente; privo di organismi geneticamente modificati. ◆ La definizione di quali prodotti possano considerarsi completamente privi di geni modificati (ogm-free). (Anna Bartolini, Corriere...