Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] è in stato di riposo, è una cavità virtuale con la parete anteriore accollata a quella posteriore. La vulva comprende gli organigenitali esterni. È situata nel perineo anteriore ed è costituita dal monte di Venere; dalle grandi e piccole labbra; dal ...
Leggi Tutto
Organogenitale maschile. Ha una particolare importanza in connessione con riti, miti, raffigurazioni ( fallicismo). Nelle religioni il f. allude all’aspetto maschile delle forze generatrici, sia sul piano [...] riconoscibile nelle parabasi delle commedie di Aristofane.
Nella teoria psicanalitica delle pulsioni, si chiama fase fallica il terzo stadio dello sviluppo libidico (dal 3° al 6° anno circa), caratterizzato dall’interesse verso i propri genitali. ...
Leggi Tutto
In India, organogenitale maschile. Come simbolo della fecondità, foggiato a colonna, in pietra o marmo, si trova di preferenza nei templi dedicati a Śiva e ha quasi sempre come complemento la raffigurazione [...] di un organo femminile (yoni). Il l. è simbolo di Śiva; la yoni di Durgā, sua consorte. ...
Leggi Tutto
Raffigurazione dell’organogenitale femminile e simbolo della dea Durgā, consorte di Śiva, che nei templi indiani dedicati a questa divinità costituisce di solito il complemento della figura del liṅga, [...] l’organogenitale maschile, del quale racchiude la base. ...
Leggi Tutto
Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] (nel calato e) nella cista. Secondo l'opinione più accreditata i sacri oggetti erano riproduzioni plastiche dell'organogenitale femminile: l'operazione da parte dell'iniziando consisteva nel far scivolare tali oggetti sulla sua persona. Per virtù ...
Leggi Tutto
Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] , la v. carnale dagli atti di libidine: la prima consisteva in qualsiasi penetrazione tra organigenitali, ovvero tra un organogenitale e un altro tipo di organo, ricomprendendo anche l’ipotesi del coito anale e di quello orale; la seconda ...
Leggi Tutto
Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso della propria autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali. Il codice prevede anche le ipotesi di violenza mediante [...] , la violenza carnale dagli atti di libidine: la prima consisteva in qualsiasi penetrazione tra organigenitali, ovvero tra un organogenitale e un altro tipo di organo, ricomprendendo anche l’ipotesi del coito anale e di quello orale; la seconda ...
Leggi Tutto
pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] umano ha visto affibbiarsi da sempre così tanti nomi, emulato in questo senso, e tuttavia mai raggiunto, dall’organogenitale esterno femminile, la vagina. Ciò si può chiaramente cogliere in un celebre sonetto composto dal poeta dialettale romano ...
Leggi Tutto
L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] a oggetti extralinguistici (di solito tabuizzati: le feci o l’urina in farsela addosso, le botte in prenderle, l’organogenitale femminile in darla; ➔ tabu linguistico). In altri casi la referenza del clitico è divenuta opaca; il parlante non è ...
Leggi Tutto
Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] a comparire come particolare perversione nella sessuologia dell'Ottocento, dove indica l'uso di un oggetto sostitutivo dell'organogenitale come mezzo di raggiungimento della gratificazione sessuale, è nell'opera di S. Freud che esso assume la sua ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...