Antica popolazione dell'Italia stanziata nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Di origine indoeuropea, i p. diedero vita a una società evoluta ed articolata, che vide in Adria e Ateste (od. Este) i centri più sviluppati. Sicuramente dagli inizi del 3° sec. a.C., ma con tutta probabilità già dal secolo precedente, i p. furono in strettissimi legami con i romani, dai quali col tempo ...
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Centro paleoveneto risalente agli inizi del I millennio a.C. Acquistò importanza strategica e commerciale a partire dal sec. 2° a.C. perché posto all’incrocio delle vie romane Popilia e Claudia Augusta. [...] Diventato municipium, cominciò a decadere alla fine dell’età imperiale finché fu distrutto da Attila. Chronicon Altinate Cronaca anonima, fonte per la storia del Veneto dal 6° al 13° secolo ...
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Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (Τέργεστον, Tergeste, Tergestum)
M. Mirabella Roberti
Castelliere paleoveneto poi carnico su di un colle presso il mare, di cui è solo superstite il nome, [...] in area di castellieri della prima e seconda Età del Ferro, riconosciuti dallo scavo; poi colonia romana di Cesare (probabilmente 46 a. C.) o di Ottaviano (42-41 a. C.), ascritta alla tribù Pupinia, fu ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] restano ben sei miliari di età augustea, esempio rarissimo nelle Venezie, che l'univa al Norico senza passare per Aquileia (L. Bosio, Itinerari e strade della Venetia romana, Padova 1970, pp. 173-77). ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta [...] e problemi della religione di Padova preromana, in AttiCAntCl, XI, 1980-81 (1984), pp. 65-80; AA.VV., Padova antica. Da comunità paleoveneta a città romano-cristiana, Trieste 1981; A. Corso, Mosaici antichi dì Padova, in A Ven, V, 1982, pp. 83-119; M ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (v. vol. V, p. 623)
M. Tirelli
Fino a pochi anni or sono la fase protostorica era attestata solo da sporadici e casuali rinvenimenti: recenti scavi hanno permesso [...] . Note di urbanistica e archeologia del territorio, Verona 1987, pp. 359-390; ead., Oderzo: la Mutera di Colfrancui, in I Paleoveneti (cat.), Padova 1988, pp. 135-137; G. Sandrini, A. Saccocci, G. Rallo, Cinque pozzi romani ad Oderzo, in QuadAVen, IV ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] documentazione assai chiara e cospicua inizia con l'Età del Ferro, in particolare con l'estendersi, nell'area, della cultura paleoveneta. È del 1960 la scoperta presso il corso Palladio, che fu sempre l'arteria principale della città, di un piccolo ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] Bronzo, come dimostrerebbero alcuni resti di palafitte con oggetti di tale età. Certa in ogni modo è l'esistenza di un centro paleoveneto sulla riva destra di un antico ramo del Piave a N-O dell'attuale abitato: sulla collinetta che lo sovrasta, la ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] delle Venezie, in Popoli e Civiltà dell'Italia antica, IV, Roma 1975, pp. 63-222; AA.VV., Este e la civiltà paleoveneta a cento anni dalle prime scoperte, in Atti dell'XI Convegno di Studi Etruschi ed Italici, Firenze 1980; E. Baggio Bemardoni, Scavo ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Cleonimo.
182. Polybius, II, 18, 3; 23, 2; 24, 7.
183. Ibid., II, 17, 6 e 9. Per i riferimenti al mondo paleoveneto si vedano i testi fondamentali Giulia Fogolari, La protostoria delle Venezie, in AA.VV., Civiltà dell'Italia antica, IV, Roma 1975, pp ...
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paleoveneto
paleovèneto agg. e s. m. [comp. di paleo- e veneto]. – Lingua p. (o, come s. m., il paleoveneto), la lingua parlata dagli antichi veneti prima della diffusione del latino nel Veneto, altrimenti chiamata venetico o semplicem. veneto;...
venetico
venètico agg. [der. del nome degli antichi Veneti (lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o βένετοι)] (pl. m. -ci). – Dei Veneti, relativo ai Veneti, antica popolazione stanziata dalla metà del 1° millennio a. C. nella pianura veneta, tra l’Adige,...