Teologo cattolico (Corfù 1562 circa - Roma 1633). Studiò nel collegio greco di S. Atanasio in Roma. Inviato (1591) in Polonia quale collaboratore di Bernardo Maciejowski, si adoperò per l'unione dei Ruteni e fondò nel 1601 il seminario ruteno in Vilna. Tornato a Roma (1613) vi fu teologo del card. Scipione Caffarelli-Borghese. L'opera più nota è la Concordia Ecclesiae occidentalis et orientalis in ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli dal 26 maggio 1275 al 26 dicembre 1282. È ignoto il suo anno di nascita. Prima ostile, poi favorevole all'unione fra le chiese d'Oriente e d'Occidente vagheggiata da Michele [...] è grande. Pubblicate quasi tutte per la prima volta da Leone Allacci (Graecia orthodoxa, I-II, Roma 1652-1659; PietroArcudio aveva già dato alla luce a Cracovia nel 1603 le cosiddette Inscriptiones), sono state ristampate con qualche aggiunta nel ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] dell'attività svolta a favore dell'unione da parte dei Greci uniti educati a Roma. Con analoghi intenti, PietroArcudio, proveniente anch'egli dal collegio greco, aveva scritto e pubblicato nel 1619 Libri VII de concordia Ecclesiae occidentalis ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] aperta da L. Allacci e da P. Arcudio, senza averne ovviamente le preoccupazioni unionistiche, spinta IX-X, al monastero di Monte Amiata venisse donato alla basilica di S. Pietro in Roma da un abate tedesco o inglese, in qualche modo intuendo perciò l ...
Leggi Tutto
ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] morì a Roma il 21 ott. 1751 e fu sepolto a S. Pietro.
Di lui si conosce una Orazione.., detta in Campidoglio per l'Accademia testo greco e la secentesca versione latina dell'Arcudio del Menologium Graecorum iussu Basilii imperatoris Graece olim ...
Leggi Tutto
ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] collegio, ove ebbe discepoli Leone Allacci e Francesco Arcudio. Fu maestro privato di greco al futuro archeologia su N. A. e gli scavi intorno alla Confessione di S. Pietro nel 1626.Epigrafe sepolcrale in O. Raggi, Monumenti sepolcrali eretti in Roma ...
Leggi Tutto