Studiosa tedesca di teoria della politica, nata ad Hannover il 14 ottobre 1906, morta a New York il 4 dicem bre 1975. Laureatasi in filosofia con K. Jaspers a Heidelberg nel 1928, abbandonò, in quanto [...] che intreccia contributi filosofici (in un continuo confronto con i classici e, fra i contemporanei, con M. Heidegger), politologici e sociologici.
Il problema dell'agire umano nella storia e della sua politicità (vale a dire del rapporto dell'uomo ...
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Indirizzo di filosofia sociale, di teoria e ricerche sociologiche sorto all’Institut für Sozialforschung di F. nel 1923 ed esauritosi negli anni 1970. Tra i suoi maggiori esponenti vi furono M. Horkheimer, [...] poi riportato a F. nel 1950. Basandosi sul pensiero di Hegel, Marx e Freud, e integrando approcci sociologici, politologici, economici, psicologici e filosofici, la scuola di F. ha sviluppato una ‘teoria critica della società’ che, sulla scorta ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] il campo concettuale della demagogia e alla luce di questi elementi esplicare e dare direzione unitaria agli usi politologici della parola.Una via può essere quella di prendere in considerazione proprio il significato etimologico della parola: guida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] organizzazioni pubbliche faccia parte, in ultima analisi, dello studio della società, ha legato gli studi giuridici a quelli politologici e sociologici. Sicuro che l’opera del giurista non è quella soltanto dell’interprete di norme date, ma anche ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] , policy
Anche se questa tripartizione ha un valore puramente analitico è utile distinguere, in prima istanza, gli studi politologici a seconda che l'oggetto di ricerca sia costituito (prevalentemente) dalle istituzioni politiche e dai regimi (polity ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] due grosse difficoltà. Innanzitutto non è chiaro il ruolo esatto da assegnare alla crisi politica - visibile e analizzabile politologicamente - nel quadro e rispetto a una crisi di sistema nel senso pieno che abbiamo postulato all'inizio delle nostre ...
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Francoforte sul Meno
Città della Germania, nell’Assia. La città deve l’origine alla sua posizione, strategicamente favorevole; in età merovingia i franchi vi edificarono una curtis regia, dove Carlomagno [...] poi riportato a F.s.M. nel 1950. Basandosi sul pensiero di Hegel, Marx e Freud, e integrando approcci sociologici, politologici, economici, psicologici e filosofici, la scuola di F.s.M. ha sviluppato una «teoria critica della società» che, sulla ...
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razzismo
s. m. – L'ONU ha condannato il r. con la Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO (1950) e con una Convenzione del 1965 che definì discriminazione razziale «ogni differenza, esclusione e restrizione [...] . Il r. è venuto così a configurarsi negli ultimi decenni, almeno secondo alcuni approcci sociologici e politologici, come il prodotto della crisi della modernità, della progressiva destrutturazione dei movimenti sociali e del parallelo rafforzamento ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] nostri fini meritano rilievo gli studi su singoli leaders di governo e singoli governi che gli sviluppi degli studi politologici e il clima democratico di trasparenza consentono di fare usufruendo di documenti, testimonianze, interviste ad hoc, e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] , prima a Zurigo e poi a Parigi. In questo periodo, oltre all’attività antifascista, pubblicò numerosi lavori politologici di ispirazione liberaldemocratica. Dopo essere stato internato dai nazisti in Austria dal 1943 al 1945, rientrò in Italia ...
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politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...
politologico
politològico agg. [der. di politologia] (pl. m. -ci). – Della politologia, che riguarda la politologia: analisi p.; che si basa sulla politologia: studî politologici. ◆ Avv. politologicaménte, non com., dal punto di vista politologico,...