Cramer, regoladiRegola esposta da Gabriel C. nel 1750, che esprime in forma compatta la soluzione di un sistema di equazioni lineari compatibile e determinato, ovvero con un numero di equazioni indipendenti [...] pari al numero delle incognite e che ammette quindi una e una sola soluzione. In particolare, sia n il numero delle equazioni e anche delle incognite; indicando con A il determinante della matrice quadrata ...
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regolaregola algoritmo o procedura di calcolo per risolvere un particolare problema. Per esempio: regola dei segni (→ Cartesio, regoladi) per determinare i segni delle soluzioni reali di una equazione [...] sulla base dei suoi coefficienti; regoladiCramer (→ Cramer, metodo di) per risolvere un sistema di equazioni lineari; regoladi → Sarrus per il calcolo del determinante di una matrice quadrata di ordine 3; regola della mano destra per determinare ...
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Matematico svizzero (Ginevra 1704 - Bagnoles, Nîmes, 1752), di famiglia originaria del Holstein. Fu prof. di matematica, poi di filosofia, a Ginevra. Nella sua Introduction à l'analyse des courbes algébriques [...] (1750) svolge la teoria delle curve algebriche, con trattazione delle singolarità. Noto soprattutto per il paradosso diCramer e per la regoladiCramer. ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] , eguale all'unità l'(n − p + 1)mo, (n − p + 2)mo, ecc., sino all'nmo] e calcolare così, con la regoladiCramer, senz'altro applicabile, le p-ple indipendenti ui,(%τ1%)%, ui,(%τ2%)% , ..., ui,(%τp%)%da sostituire, moltiplicate per eατt alle [8].
2 ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] importanza formule risolutive teoricamente perfette ma non praticabili (per es. la "regoladiCramer"); si pongono problemi di efficienza. Così, dal punto di vista della rapidità dei calcoli, hanno acquistato importanza le matrici "diradate" (o ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] sviluppava in modo indipendente il suo concetto di determinante. Sembra che sia nel lavoro di Kowa sia in quello di Leibniz fosse contenuta quella che poi venne chiamata la regoladiCramer per risolvere i sistemi di equazioni. Tra il 1750 e il 1900 ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] ottenuto da D sostituendo in esso gli h,. agli elementi ari (regoladiCramer). 2. Quando D = 0, il sistema è impossibile, se almeno uno dei Di è diverso da zero, indeterminato se tutti i Di sono nulli. 3. Per un sistema omogeneo con m = n, il ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] possono essere proibitive quando n diventa grande. Per esempio, n può essere il numero di equazioni e di incognite di un sistema lineare. Risolvere un tale sistema con la regoladiCramer richiede un tempo proporzionale a n • n! > nn e-n se usiamo ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] caso in cui le nuove coordinate erano funzioni implicite delle vecchie, ricorrendo essenzialmente alla regoladiCramer sulla versione lineare (differenziale) del sistema di funzioni che esprime la trasformazione.
b) Integrali doppi. La definizione ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...