allunaggio
allunàggio (o allunaménto) [Der. di Luna, sul modello di atterraggio, ammaraggio] [FSP] Atterraggio di un veicolo spaziale sulla superficie lunare; a. morbido, quando l'impatto del veicolo [...] avviene dolcemente, senza urti distruttori ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] degli eventi a cui tutti gli spettatori sentivano di partecipare (per es. le telecronache sull’alluvione di Firenze, 1966, o la notte dello sbarcosullaLuna, 1969).
Negli anni 1970 la t., ancora monopolio pubblico, migliorava la sua organizzazione ...
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Cernan, Eugene. – Astronauta statunitense (Chicago 1934 – Houston 2017). Pilota collaudatore della Us Navy, entrato alla NASA nel 1963, è stato il terzo uomo ad effettuare una “passeggiata spaziale” nel [...] 1966 con Gemini 9, e ha fatto parte della missione preparatoria al primo sbarcosullaLuna con Apollo 10 nel 1969. Durante la sua ultima missione del 1972 con Apollo 17, di cui è stato comandante, è stato il dodicesimo ed ultimo uomo a mettere piede ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] di questa dimostrazione per la matematica si potrebbe stabilire un confronto ragionevole con il significato che ha avuto lo sbarcosullaLuna per la scienza e la tecnologia. La dimostrazione di Wiles è sensazionale come l'allunaggio e parimenti ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] come l'Italia dell'epoca), che aveva come contropartita l'invio sullaLuna di due, tre, al massimo dieci persone. Tuttavia era stato per missioni ancora più ambiziose, non escluso lo sbarco di un equipaggio umano. Era previsto l'impiego della ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] e 130 giorni, le due sonde giunsero in prossimità di Marte nel luglio 1969, pochi giorni dopo lo sbarcosullaLuna degli astronauti dell'Apollo. Forse per questa coincidenza, essendo l'opinione pubblica mondiale polarizzata verso l'altra spettacolare ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] agli aerei ultrasonici, dal trasporto a cavallo allo sbarcosullaLuna. La biologia non è stata da meno: dalle e Ditteri; Pseudomonas syringae produce una proteina che induce sulle foglie la formazione di cristalli di ghiaccio a una temperatura ...
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Carlo Trezza
La conquista dello spazio viene percepita, nell’ immaginario collettivo, come un’epopea di gesta eroiche, di conquiste leggendarie, di esseri extra-terrestri e di guerre stellari. L’evento [...] dell’umanità dagli assetti spaziali. Si pensi che passarono solo tredici anni tra il lancio del primo Sputnik e lo sbarcosullaLuna. Che si tratti di meteorologia, di comunicazioni, di trasporti e di lotta all’inquinamento, questa dipendenza è ormai ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] anche le suggestioni delle missioni spaziali degli anni Sessanta, dai primi razzi Sputnik al primo astronauta, allo sbarcosullaLuna nel luglio 1969.
Il 27 agosto 1966 sul Corriere della sera apparve in prima pagina un’immagine destinata ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] », aveva scritto a Prezzolini) e visitò ancora New York. Il 20 luglio seguì con i giornalisti di Epoca lo sbarcosullaLuna. Qualche mese prima aveva incontrato un nuovo amore, la giovane «capricciosa» di origine croata Dunja Glamuzina Belli, da lui ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...