Filologo e bibliografo (Lipsia 1668 - Amburgo 1736). Autore della Bibliotheca latina (3 voll., 1697), della Bibliotheca graeca (14 voll., 1705-28), della Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis (6 [...] voll., 1734-46), in cui è magistralmente ordinata la scienzafilologica dei secc. 16º e 17º, ha dato i primi repertorî scientifici dell'antica letteratura. Assai notevole anche il Codex pseudepigraphus Veteris Testamenti (1713) e il Codex apocryphus ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] il primo poeta sloveno, A.T. Linhart, cui si debbono le origini del teatro nazionale, e J. Kopitar, fondatore della scienzafilologica slava.
Tra il 1830 e il 1848, con la pubblicazione dei versi di F. Prešeren, si affermò il Romanticismo. Stimolato ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] dopo l’Umanesimo con il valore di «studio, scienza dell’antichità»; successivamente subì un ampliamento, in preceduto in ciò da Petrarca, diede chiari esempi di critica filologica; il filologo più completo, per conoscenza dei testi e acume critico, ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] un dendrogramma) è il frutto stesso dell'operazione del classificare. Parallelamente a quanto avviene nella scienzafilologica, dove le famiglie di manoscritti sono rintracciate mediante errores coniunctivi e disiunctivi, in linguistica i sottogruppi ...
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Filologo inglese. Nacque a Oulton nel Yorkshire, nel 1662; nel 1700 fu nominato Master del Trinity College, nel quale ufficio rimase fino alla morte (1742).
Nella ricca biblioteca di E. Stillingfleet, [...] dei suoi interessi e la prontezza della sua intuizione lo portarono spesso a concepire opere che solo più tardi la scienzafilologica doveva compiere: tali la raccolta dei frammenti dei poeti greci. L'opera del B. dovette limitarsi a Callimaco, i cui ...
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Peripatetico: lo stesso, pare, che nel 281-80 a. C. andò ambasciatore della sua città nativa, Eraclea, presso Seleuco Nicatore. È una delle figure che meglio rappresenta, al principio del sec. III, quel [...] contro la cultura ateniese che conduce allo studio di opere e di forme letterarie preattiche e avvia al sorgere della scienzafilologica per la necessità che di qui nacque di riguadagnare alla cultura nuova nella vera veste loro e nella loro varia ...
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Si chiamò da sé Philologus, pare sull'esempio di Eratostene di Cirene, e fu di svariata dottrina letteraria, ragguardevolissimo fra i grammatici dell'ultimo periodo repubblicano. Nato ad Atene, dovette [...] 'opera sua di glossematore, più volte sfruttata da Verrio Flacco: un genere che a Roma fiorì fin dal principio della scienzafilologica ed ebbe il primo trattatista con Aurelio Opillo.
I frammenti si trovano in G. Funaioli, Grammaticae rom. Fragmenta ...
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Filologo classico (Lipsia 1772 - ivi 1848), prof. all'univ. di Lipsia (dal 1794), fu il maggior rappresentante dell'indirizzo formale della filologia classica. Diede notevole contributo alla scienzafilologica [...] metodo esegetico e critico a intendere profondamente il senso letterale. E fu famosa per l'importanza metodica, nella storia della filologia classica, la polemica ch'egli ebbe con O. Müller, suscitata dalla prefazione di questo alle Eumenidi (1833). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giambattista Vico è una delle figure più interessanti del panorama filosofico moderno. [...] di popoli e nazioni.
La comprensione degli eventi storici, tuttavia, ha bisogno di tutti i sussidi della scienzafilologica (dell’antiquaria, dell’etimologia, della cronologia), ma ha ancor più bisogno di commisurare i movimenti della storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] i nessi o i grovigli tra poesia e vita, parola e prassi. Il Cinquecento è anche il secolo di una scienzafilologica sempre più rigorosa che, dopo lo splendore delle generazioni umanistiche, soprattutto in Francia, in Inghilterra e in Germania, si ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...