(lat. scient. Sinanthropus) Ominide fossile detto anche uomo di Pechino, i cui resti ossei, datati a 460.000-230.000 anni fa, furono scoperti in una grotta a Zhoukoudian (➔) e attribuiti a un tipo denominato [...] Sinanthropus pekinensis, affine al pitecantropo e riferito con questo a Homo erectus. Associati al s. sono stati trovati chopper e resti carbonizzati, da alcuni interpretati come prime tracce dell’uso del fuoco. ...
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Zhoukoudian Località della Cina, nei pressi di Pechino, sede di depositi fossiliferi, datati a 460.000-230.000 anni fa, da cui provengono i resti del sinantropo (Sinanthropus pekinensis o Homo erectus [...] pechinensis), detto anche uomo di Pechino. Gli scavi hanno dato resti scheletrici di una quarantina di individui e numerosi manufatti (schegge, choppers e chopping-tools). Caratteri salienti di questo ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, l’uomo di Lantian a 600.000, il Sinanthropus pekinensis di Zhoukoudian (riconducibile a Homo erectus) al Pleistocene medio. Dopo tali culture paleolitiche è stato possibile datare varie culture ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] antropoidiche, è occupato, secondo il Sera, da altri tipi fossili, come il cranio di Rhodesia, il cranio di Gibilterra, il Sinanthropus e, più in basso, dal Pitecantropo. Del resto l'importanza della razza di Neanderthal per la filogenesi dell'uomo è ...
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XI'AN
Roberto Ciarla
(v. si-an, XXXI, p. 628)
Archeologia. - Città della Cina, nota anche con l'antico toponimo Chang'an (Lunga Pace). A circa 50 km a sud-est della città, a Lantian, si sono rinvenuti [...] (1964) resti fossili di Homo erectus (o Sinanthropus lantianensis), che, datati dai paleontologi cinesi a circa 800.000 anni fa, testimoniano l'occupazione della regione da parte di gruppi di cacciatori-raccoglitori paleolitici. Nel primo Olocene la ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] , della Birmania e di Giava; studiò la fauna pliocenica d'Europa; nel 1935 partecipò alla scoperta del Sinanthropus pekinensis, avendo poi parte nella sistemazione del Quaternario dell'Estremo Oriente.
Pensiero
Al di là dei contributi scientifici ...
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Genere (dal gr. πίϑηκος «scimmia» e ῎ανϑρωπος «uomo») istituito da M.-E. Dubois sui resti scheletrici da lui scoperti nell’isola di Giava (1891), e successivamente classificato come Homo erectus. Negli [...] dubius ecc.). Si ritiene che anche i resti trovati in Cina e riferiti prima a un genere a sé, Sinanthropus, siano da attribuirsi al pitecantropo. Questi ominidi primitivi, vissuti fra il Pliocene e il Pleistocene, avevano stazione eretta e ...
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OSSO
Ugo ANTONIELLI
. L'utilizzazione industriale e la lavorazione artistica dell'osso assumono molta importanza nella vita dei popoli primitivi scomparsi o attualmente viventi. S'intende pure che le [...] H. Breuil, si dovrebbe riconoscere negli strati di Chou Kou Tien (Pechino), contenenti i resti del cosiddetto Sinanthropus pekinensis: recentissimo e importantissimo acquisto della paleontologia umana.
Per i paesi europei assai dubbie sono le tracce ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Tooth from the Chou Kou Tien Deposit, in Palaeontologia Sinica, n.s. D, 1 (1927), pp. 1-28; F. Weidenreich, The Skull of Sinanthropus pekinensis: a Comparative Study on a Primitive Hominid Skull, ibid., n.s. D, 10 (1943), pp. 1-484; W.E. Le Gros ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] transalpina i più vecchi strumenti litici chelléani. Nel deposito di Ciu-cu-tien vennero in luce resti del sinanthropus, essere umano intelligente, dall'aspetto ancora alquanto scimmiesco. Erano solo cranî: nessun osso del tronco e delle membra ...
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sinantropo
sinàntropo s. m. [lat. scient. Sinanthropus, comp. del nome lat., Sina, della Cina, e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, termine privo di valore sistematico che indica un gruppo fossile omogeneo di ominidi attribuiti...