Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e caratteristica, canzone spontanea in forma libera basata sull’improvvisazione dell’esecutore. Per le feste del solstiziod’inverno si intonano le colindat, canti augurali con accompagnamento di strumenti o esclusivamente strumentali su testi ...
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Vedi Romania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La Valacchia ottenne l’indipendenza dall’Impero ottomano nel 1878, mentre solo in seguito alle guerre balcaniche e alla Prima guerra mondiale ... ...
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I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La Valacchia ottenne l’indipendenza dall’Impero ottomano nel 1878, mentre solo in seguito alle guerre balcaniche e alla Prima guerra mondiale ... ...
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Silvia Lilli
Ilenia Rossini
Livio Sacchi
Roberto Merlo
Giona Antonio Nazzaro
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa orientale. La popolazione della R., che era secon do un ... ...
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I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La Valacchia ottenne l’indipendenza dall’Impero ottomano nel 1878, mentre solo in seguito alle guerre balcaniche e alla Prima guerra mondiale ... ...
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I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La regione della Valacchia ottenne l’indipendenza dall’Impero ottomano nel 1878, mentre solo in seguito alle guerre balcaniche e alla Prima ... ...
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I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La regione della Valacchia ottenne l’indipendenza dall’Impero ottomano nel 1878, mentre solo in seguito alle guerre balcaniche e alla Prima ... ...
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Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il 13° sec.; nel 14° sec. vi sorsero i principati autonomi di Moldavia e Valacchia, che caddero poi sotto il dominio ... ...
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Romania
Giandomenico Patrizi e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa orientale. Paese geograficamente carpatico-danubiano, ma che viene frequentemente incluso tra quelli balcanici per le sue vicissitudini storico-politiche. Anche nei primi anni del ... ...
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Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
Tra eredità latina e cultura zigana
Un territorio composito e frazionato e una storia tormentata hanno ostacolato la formazione della Romania come nazione unitaria e l’hanno a lungo isolata dall’Europa occidentale, con la quale aveva avuto antichi e importanti rapporti, ... ...
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Romania
Redazione
Cinematografia
La prima proiezione avvenne a Bucarest il 27 maggio 1896, e nel 1897 dei brevi documentari furono realizzati da Paul Menu. I primi lungometraggi a soggetto, diretti da Grigore Brezeanu, furono il melodramma Amor fatal (1911) e il film storico Razboiul independenţei ... ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un suo inserimento in essa a pieno titolo, benché richiesto, non è previsto a breve termine: si ipotizza ... ...
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R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, in un nucleo centrale montuoso e collinoso, costituito dalla cerchia dei monti Carpazi e dalle alture della ... ...
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*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. 239)
Il 21 novembre 1991, in seguito all'insurrezione del dicembre 1989 che ha portato alla deposizione e all'esecuzione ... ...
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(XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa in 40 distretti (judete), 236 città (oras), di cui 47 considerate aree urbane maggiori, ossia municipalità, ... ...
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Rosa Del Conte
Presupporre, com'è stato fatto da alcuni recenti indagatori della ‛ fortuna ' di D. in R., che i medici inviati dalla repubblica di Venezia a Stefano il Grande abbiano portato con sé, fra i loro libri, anche la Commedia, introducendola così alla corte del principe, cui si deve la prima ... ...
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(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di Bucarest. La città di BraŞov, una delle più industriali della Romania, ha preso, dalla fine del 1948, il nome ... ...
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(XXX, p. 1)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Pietro MARAVIGNA
Petru IROAIE
Variazioni territoriali (p. 1). - Durante la seconda Guerra mondiale numerose sono state le variazioni territoriali verificatesi nella Romania. Anzitutto essa venne a perdere la Bessarabia e la Bucovina settentrionale occupate ... ...
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(XXX, p.1)
Carlo TAGLIAVINI
Francesco CATALUCCIO
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Storia (p. 17). - Dal ritorno in Romania del principe Carol, divenuto re col nome di Carlo II, ad oggi, la personalità del sovrano ha influito ogni giorno di più sulla politica romena. ... ...
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(A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter HIRSCHBERG
Roberto CAGGIANO
*
Costantino STOICESCU
Gino DUCCI
N. CARTOJAN
Virgil VATASIANU
La ... ...
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(lat. Capricornus) Costellazione zodiacale fra l’Aquario e il Sagittario. Nel segno zodiacale del C. si trova il Sole al solstiziod’inverno, onde tropico del C. è il parallelo della sfera celeste descritto [...] Sole in tal giorno. Duemila anni fa il segno zodiacale del C. coincideva effettivamente con la costellazione del C.; attualmente, per la precessione degli equinozi, al solstiziod’inverno il Sole si trova nella finitima costellazione del Sagittario. ...
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stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio [...] all’altro equinozio, intorno al 23 settembre; inverno, con inizio al passaggio all’altro solstizio, intorno al 21 dicembre (declinazione −23°27 suolo terrestre. La diversa durata delle ore d’insolazione e la diversa intensità della radiazione solare ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] cominciava col solstiziod’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o anche, altrove, con l’equinozio d’autunno due parti del quale l’ora è la stessa, ma le d. si diversificano di un giorno, quella sul lato O essendo successiva ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] costituire il fondamento della maggior parte dei calendarî delle feste. Più tardi si aggiunsero le feste solari; il solstiziod'inverno, p. es., influì sulla fissazione della festa del Natale cristiano.
La festa significava prima, e significa spesso ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] così nel corso dell'anno vi fu un giorno a lui specialmente consacrato, il 25 dicembre, il primo giorno dopo il solstiziod'inverno, che si disse dies natalis solis invicti (v. anche: natale).
Nella religione e nella mitologia dei Greci e dei Romani ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] col frastuono e con le maschere; ma come epoca degli spiriti erano considerati soprattutto i dodici giorni (Zwölftagen) intorno al solstiziod'inverno - cioè l'epoca tra il Natale e l'Epifania - e da questi giorni si traggono gli auspici relativi al ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] dei Mani, della dea Nirrti e di Yama dio della morte: regione ove il sole "muore", scendendo sotterra al solstiziod'inverno.
Fantasie magiche e religiose di questo tipo si trovano, nell'Atharva Veda, frammischiate a indicazioni, dalle quali risulta ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] e generalmente trieterica, celebrata cioè (in base ad un antico ciclo d'intercalazione) ogni due anni, al principio del terzo nell'epoca del solstiziod'inverno. Alla festa prendevano parte esclusivamente le donne, dette Menadi, Tiadi, Baccanti ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] si avvicini alla sua fine. È noto come alcune tribù selvagge sono prese realmente dal timore che il sole nel solstiziod'inverno stia per morire, onde offrono sacrifizî e celebrano riti magici per la sua rinascita. Ora, se i popoli incolti conoscono ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...