Statutoalbertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] . A lui spettava altresì la nomina di tutte le cariche dello Stato, a partire dai «suoi Ministri», revocabili a sua discrezione, sino subalpina dalle direttrici organizzative prescritte dallo S. albertino. La centralità del monarca fu appannata da ...
Leggi Tutto
Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] s. marittimi, raccolte di consuetudini marittime o di disposizioni legali riguardanti la navigazione. S. albertino Costituzione promulgata dal re Carlo Alberto per lo Stato sardo il 4 marzo 1848 e divenuta successivamente la Costituzione del Regno d ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] Costituzioni furono revocate, a eccezione dello Statutoalbertino. Dopo il fallimento dei tentativi insurrezionali era comandato da Vittorio Emanuele II e aveva come capo di Stato Maggiore A. La Marmora, era supportato da un numeroso corpo ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] loro revisione – come nel caso delle Cost. Francia del 1814 e del 1830 e, secondo una parte della dottrina, dello Statutoalbertino – e che, perciò, possono essere derogate o modificate da parte con una legge ordinaria.
In linea di massima, si può ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Genova 1902 - Firenze 1969), prof. univ. dal 1933, insegnò diritto costituzionale italiano e comparato nell'università di Firenze. Opere principali: Le origini dello Statutoalbertino [...] serrata del Maggior Consiglio (1927); La costituzione di Venezia dopo la serrata del Maggior Consiglio (1931); Classe e stato nella rivoluzione francese (1935; 3a ed. 1965); La guerra nel diritto internazionale (1943); Miti e realtà della democrazia ...
Leggi Tutto
La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] albertino, che non le prevedeva. In realtà, le Regioni si erano affacciate alla ribalta sin dai primi anni dell’esperienza ; 496/1993; 153/1995; 147/1999) e gli obblighi internazionali dello Stato (sent. 46/1961; 49/1963; 142/1972; 123/1980). Assai ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nella Magna Charta – è indissolubilmente legata ai principi che governano l’economia libera di mercato. Già lo StatutoAlbertino, all’art. 26, parlava espressamente di libertà di «locomozione», qualificandola come condizione necessaria per una piena ...
Leggi Tutto
Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] (c.d. vis abrogans), che come resistenza all’abrogazione da parte di fonti subordinate. Pur non essendo esplicitamente previsto dallo Statutoalbertino ed anzi avversato da parte della dottrina per contrasto con gli artt. 3, 6 e 82, il d.-legge ...
Leggi Tutto
La Corte costituzionale (artt. 134 ss.Cost.) è il principale organo di garanzia costituzionale previsto nella Costituzione italiana vigente – non a caso, gli artt. 134 ss. Cost. fanno parte del titolo [...] II, che reca appunto la denominazione «garanzie costituzionali» – e rappresenta una significativa novità rispetto allo Statutoalbertino, che non prevedeva affatto un simile organo. L’istituzione e la conseguente diffusione delle corti costituzionali ...
Leggi Tutto
Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] e forme di governo), in quanto realizza il principio della separazione dei poteri.
Lo Statutoalbertino si limitava a sancire l’inamovibilità dei giudici nominati dal Re dopo tre anni di esercizio della funzione (art. 69), anche se la l. n. 511/1907 ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...