Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teoriedicampo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] anni, in particolare con lo sviluppo di metodi (la cosidetta "somma sui cammini" di Feynman) in cui non si fa uso del limite lineare della teoria.
Trasformazione di una teoriadi particelle in una teoriadicampo. La statistica. - Abbiamo visto come ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] gluoni ‘colorati’) che mediano le interazioni elettrodeboli e forti tra i fermioni. Le interazioni sono descritte da teoriedicampo con invarianza di gauge non abeliana (➔ deboli, interazioni). Gli adroni sono costituiti da 3 quark (i barioni) o da ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] anni Settanta del Novecento il solo esempio diteoriadicampo quantistica rigorosamente formulata era la teoriadicampo libera, interessante dal punto di vista matematico ma di scarsa rilevanza fisica. Questa teoria era stata costruita da Kurt Otto ...
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Fisico inglese (Newcastle upon Tyne 1929 - Edimburgo 2024), prof. emerito di fisica teorica nell'università di Edimburgo (dove ha insegnato dal 1980). Ha dato un contributo decisivo alla costruzione della [...] moderna teoriadicampo delle interazioni fondamentali (il cosiddetto Modello Standard), ipotizzando un meccanismo teorico (meccanismo o fenomeno di H.) di rottura spontanea della simmetria di gauge in grado di dare massa diversa da zero ai bosoni ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] gli effetti per approssimazioni successive. Così come una teoriadi c. quantizzato può essere descritta in termini di particelle, si può rappresentare una teoriadi particelle come teoriadicampo. Se si tralasciano le interazioni tra particelle, si ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] senso perché infiniti. Il problema che si poneva era dunque quello di riottenere i risultati fisici corretti della teoria fenomenologica a partire da una teoriadicampo ben definita, in particolare con un comportamento meno singolare ad alti momenti ...
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In fisica delle particelle elementari, una delle 4 classi di interazioni fondamentali (f., elettromagnetiche, deboli e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre, a livello microscopico, tutti i [...] 3/2.
Cromodinamica quantistica (QCD)
La scoperta dei quark colorati come costituenti degli adroni ha permesso di costruire una teoriadicampo delle interazioni f. che la complessità apparente degli adroni aveva in precedenza reso impossibile. Il ...
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Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] è basata sull’idea che le cariche di colore siano le sorgenti di un campodi forze (il campo gluonico) mediato da 8 gluoni, con massa nulla, spin 1 e dotati di carica di colore. È una teoriadicampo relativistica e quantistica con interazioni locali ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] una dimensione U(1)). Tutte le interazioni fondamentali, inoltre, risultano descritte da teoriedicampo dotate di simmetria di gauge locale, cioè tale che le trasformazioni di invarianza possono essere scelte in modo indipendente in ogni punto dello ...
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Dal nome del fisico indiano S.N. Bose, ogni particella che ubbidisce alla statistica di Bose-Einstein (➔ statistica), come per es., i mesoni π, K, ρ..., il fotone ecc. Sono b. tutte le particelle che hanno [...] tutte le volte che una simmetria continua della hamiltoniana di una teoriadicampo (a infiniti gradi di libertà) è rotta spontaneamente. La scelta da parte del sistema di una qualsiasi soluzione di equilibrio (a seguito, per es., del modo con il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...