(ebr. Shim῾ōn) Nella Bibbia, il secondo figlio di Giacobbe e di Lia, e la tribù ebraica che da lui viene fatta discendere. La tribù occupò la regione all’estremità meridionale della Palestina, in gran [...] parte desertica o adibita a pascoli, e non ebbe molta importanza nella storia ebraica ...
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Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] 1907, pp. 20, 35, 57, 85), molto in voga fra i Bizantini, lo dicono della tribùdiSimeone, nativo del villaggio di Betzuchar a N. di Eleuteropoli (ora Bētgibrīn), dove, dopo un temporaneo esilio durante la dominazione caldea, sarebbe tornato e morto ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] 12 figli di Giacobbe o Israele: Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zebulon (figli di Lia); Gad, Aser (figli di Zelfa, schiava di Lia); Giuseppe, Beniamino (figli di Rachele); Dan, Neftali (figli di Bala, schiava di Rachele). La t. di Levi, per le ...
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SIMEONE I il Grande, arconte dei Bulgari, dall'888 imperatore (zar) dei Bulgari e dei Greci
Saul Mézan
Terzogenito del principe Boris Michele, fu educato a Bisanzio. Siccome i Bizantini intrȧlciavano [...] ), poi a Mundraga in attesa dei rinforzi delle tribù dei Peceneghi delle steppe al di là del Dnepr. Infatti nell'892 Bulgari e au Xe siècle, Parigi 1870; Palaonzov, Vek bolgarskago carja Simeona, Pietroburgo 1852; Nicola il Mistico, Epistolae, in J. ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] 5° sec. erano alleati di Bisanzio contro gli Ostrogoti. Agli inizi del 7° sec. una loro tribù, sotto la guida di Isperich o Asparuch, si il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regno diSimeone in 4 temi. Dopo ...
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Figlio di Salomone e suo successore sul trono d'Israele (922-915 circa a. C.). Appena asceso al regno, le tribù del settentrione si proclamarono indipendenti ed elessero a loro re Geroboamo I (922-901 [...] circa). A R. restarono le tribùdi Giuda, di Beniamino e diSimeone. Sotto il regno di R. il faraone Sheshonq fece un'incursione in Palestina, giungendo a saccheggiare Gerusalemme. La religione decadde dalla purezza yahwistica e vi penetrarono molte ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] unità: lo zar dei Bulgari Simeone il Grande si assicurava, nel 917, il definitivo possesso di tutta l'Albania centro-meridionale sia stata perpetuamente divisa da odî e rivalità di signori, ditribù, di città, ma sempre gelosa della sua indipendenza ...
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. Quel gruppo ditribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] del popolo ebraico al tempo dell'uscita dall'Egitto. Le dodici tribù che la tradizione fa risalire ai dodici figli di Giacobbe-Israele (Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zebulon, figli di Lia; Gad, Aser, figli della concubina Zelpha schiava ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] fusione completa.
Ed ecco la "grande Bulgaria" dello zar Simeone (893-927) del re che vince la resistenza serba, e impone il suo dominio a tutte le tribù, da Belgrado al lago di Scutari, alla Macedonia occidentale, all'Albania meridionale; che giunge ...
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Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] ). Dopo il 660, come vassalla di Bisanzio, una tribùdi Protobulgari, guidata da Isperih, s'installò Simeone (893-927) secondato dai Peceneghi, che avevano occupato la Bessarabia, la Moldavia e la Valacchia orientale. Seguirono i Russi del principe dì ...
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