Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] mondo rurale esposto come non mai alle angherie di esosi percettori di rendita feudale, i cittadini delle ‘università’ demaniali spesso vendute ai baroni vecchi e nuovi. Su questa situazione interna, contraddistinta dal rancore delle province verso ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] Ruggero II e i suoi successori mantennero in vita in segno di rispetto verso la consuetudine osservata dalle singole universitàdemaniali. Sia i baiuli, sia gli altri ufficiali locali erano di nomina regia e quindi amministravano la giustizia in nome ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] il Torraca richiamava la 79 del libro I (De iudicis et notariis), nella quale si dice appunto che le universitàdemaniali debbono eleggere i giudici e inviarli cum testimonialibus litteris alla Curia regia, dove saranno esaminati e ordinati, cioè ...
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SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio
Nicoletta Bazzano
SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio. – Nacque a Milano tra novembre e dicembre del 1665 da Paolo Spinola Doria, terzo marchese di Los [...] suo governo un inedito carattere esecutivo.
In primo luogo, venne istituita, senza assenso parlamentare, una tassa generale. Le universitàdemaniali e baronali avrebbero contribuito con una somma pari al 5% del loro patrimonio, mentre era fissata una ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] settori produttivi; la seconda, nata dal consorzio tra CNR, università e INFN, dispone di attrezzature scientifiche e tecnologie in grado e garibaldina. La mancata ripartizione delle terre demaniali, l’imposizione della coscrizione militare, insieme ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] tendenti peraltro anch’esse verso il fondovalle (università, stadio e ospedale nuovi), mentre le (1646), ma, insorta contro il governo spagnolo, recuperò le libertà demaniali. Nel 1799 e nel 1806, fu occupata e saccheggiata dalle truppe francesi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] occidentale. Circa la metà dei boschi è proprietà demaniale e comunale. La selvicoltura tedesca segue i metodi moderni aggiunte, in relazione all'esodo di professori e di allievi dall'università di Parigi in lotta con la corona per lo scisma d' ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] da Federico II di Svevia i rappresentanti delle città demaniali, donde, in virtù del posteriore influsso delle e la Sicilia, in Arch. stor. lombardo, 1896; Storia dell'Università di Catania dalle origini ai giorni nostri... per il quinto centenario ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] raramente, giacché su 108 fra terre o castelli di Basilicata, le terre demaniali erano appena 5 nel'500 e '600, e 7 nel sec. XVIII. Fra i gravi sacrifici delle università per sottrarsi ai balzelli o alle prepotenze baronali, o per ritornare al ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] pur tuttavia difese le universitates, specialmente le demaniali, distrusse molti degli abusi feudali, sostenne dato alle belle arti e alla vita culturale. Nel 1465 riaprì l'università, che fu arricchita di cattedre e di docenti di sicuro valore; ...
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