Termine («spirito popolare») con cui si tradusse in età romantica un concetto già presente in Montesquieu, utilizzato da G.W.F. Hegel per indicare lo spirito che nella storia «è un individuo di natura universale, ma determinato: cioè in generale un popolo». Gli esponenti della Scuola storica del diritto (F.K. von Savigny, G.F. Puchta ecc.) lo usarono (in contrapposizione al giusnaturalismo, che poneva ...
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Savigny, Friedrich Karl von
Giurista tedesco di origine francese (Francoforte sul Meno 1779 - Berlino 1861). Conseguì la laurea (1800) a Marburgo, dove nel 1803 iniziò la carriera accademica; in seguito, [...] del diritto, che indicava negli usi e nelle consuetudini le principali fonti normative, in quanto espressione immediata del Volksgeist. Tra le opere, oltre agli alti contributi romanistici per i quali S. è punto di riferimento fondamentale, va ...
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Filosofo e critico letterario (Magdeburgo 1805 - Königsberg 1879). Allievo di Schleiermacher e più tardi di Hegel, si può considerare uno dei massimi esponenti dell'idealismo tedesco. Tentò uno sviluppo [...] difese, specie contro le critiche di R. Haym. Sottolineò in particolar modo il concetto hegeliano (e romantico) di Volksgeist, insistendo sulla sua natura di sostrato dell'attività politica, religiosa e intellettuale di un popolo e sostenendo che la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] il mondo germanico a un organismo concluso in se stesso” nell’alveo di una tradizione di disvelamento del Volksgeist comune, ora parcellizzato sul piano politico: la scelta del Congresso di Vienna, che ha divelto una sostanziale unità proiettando ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] generale" di Rousseau; e taluno ha anche trovato affinità tra il concetto di pubblica opinione e quello di Volksseele o Volksgeist, l'anima o spirito del popolo dei romantici (per tutti questi precedenti v. Bauer, 1914). Tutte le surricordate dizioni ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] i primi alle posizioni non completamente consumate del diritto naturale, più coerenti i secondi con le premesse del Volksgeist; partecipi i primi di un atteggiamento conservatore che, in nome della ragione, si prolungherà fino alla seconda metà ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] in relazione alle condizioni ambientali, sociali, storiche di ciascun popolo. Nell’ambiente romantico lo s. del popolo (Volksgeist) viene a indicare l’unità organica caratteristica di ciascun popolo, spesso contrapposto (quindi anche in polemica con ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] unico, nuovo: il popolo, sentito come la vera grande forza generatrice di ogni civiltà. Era, in sostanza, l'idea stessa del Volksgeist già formulata da Herder; e anche in Francia la filologia e la storia ne furono stimolate a indagare ed evocare l ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] condizionate.
Il sec. XIX è infatti - com'è noto - il secolo del dogma delle nazionalità, e il mito del Volksgeist, creato dal Herder, invase largamente anche il campo della letteratura, inteso in modo sempre più grossolano e materialistico. L'unito ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] Spagna in rima al Morgante, all’Orlando innamorato, al Furioso.
Superata è anche la nozione dello ‘spirito p.’ (ted. Volksgeist) come circolo chiuso. La migrazione dei canti non solo fra zone linguistiche omogenee, ma anche tra genti diverse, viene ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...