Nella tradizione romana sull'età regia, donna etrusca, appartenente a una famiglia aristocratica di Tarquinia, moglie di Tarquinio Prisco; dotta nell'aruspicina, incitò il consorte ad aspirare al trono di Roma e aiutò Servio Tullio a impadronirsi del potere, dopo che il re fu ucciso per istigazione dei figli di Anco.