tesmoteta Nell’antica Atene, titolo di sei dei nove arconti (gli altri erano l’arconte eponimo, il re e il polemarco, con i quali essi non avevano vincolo di collegialità) eletti a sorte annualmente, che istruivano cause private (adulterio, furto, delazione ecc.).
Nome dato ai magistrati più importanti in molte località dell’antica Grecia, e particolarmente in Atene, ove l’origine dell’arcontato risale al periodo regio e l’istituto si afferma poi con l’usurpazione di alcune prerogative dei re medesimi. In Atene in età storica gli a. erano nove: l’a. re (che, ...
Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è originaria, oltre che in Atene, in Beozia (così per la magistratura federale come per quella delle ...
tesmoteta
tesmotèta s. m. [dal gr. ϑεσμοϑέτης, propr. «legislatore», comp. di ϑεσμός «legge» e tema affine a τίϑημι «porre»] (pl. -i). – Nell’antica Atene, titolo di ciascuno dei sei dei nove arconti (gli altri erano l’arconte eponimo,...