Regista cinematografico (Okayama 1898 - Tokyo 1970), tra i maggiori esponenti del nuovo realismo. Autore interessato all'analisi sociale e alla frequentazione colta dei generi tradizionali della cultura giapponese, mosso da una tensione innovativa anche politica (fra il 1945 e il 1954 fu in Manciuria, dove contribuì a organizzare i servizî cinematografici nella Cina comunista), ha diretto fra l'altro: Aoi Tori ("L'uccello azzurro", 1928, incompiuto); Jinsei Gekijo ("Il teatro della vita", 1936); Hadaka no Machi ("La città nuda", 1937); Tsuchi ("La terra", 1937); Miyamoto Musashi (trilogia, 1961-63).